RACCOMANDAZIONE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il Regno hascemita di Giordania volto a stabilire i termini e le condizioni della partecipazione del Regno hascemita di Giordania al partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA)

14.11.2017 - (11966/2017 – C8-0343/2017 – 2017/0200(NLE)) - ***

Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia
Relatore: Sofia Sakorafa

Procedura : 2017/0200(NLE)
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A8-0355/2017
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A8-0355/2017
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PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il Regno hascemita di Giordania volto a stabilire i termini e le condizioni della partecipazione del Regno hascemita di Giordania al partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA)

(11966/2017 – C8-0343/2017 – 2017/0200(NLE))

(Approvazione)

Il Parlamento europeo,

–  vista il progetto di decisione del Consiglio (11966/2017),

–  visto il progetto di accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il Regno hascemita di Giordania volto a stabilire i termini e le condizioni della partecipazione del Regno hascemita di Giordania al partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA) (11927/2017),

–  vista la decisione (UE) 2017/1324 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2017, relativa alla partecipazione dell'Unione al partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area del Mediterraneo (PRIMA) avviato congiuntamente da diversi Stati membri[1],

–  vista la richiesta di approvazione presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 186 e dell'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto v), del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (C8-0343/2017),

–  visti l'articolo 99, paragrafi 1 e 4, nonché l'articolo 108, paragrafo 7, del suo regolamento,

–  vista la raccomandazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A8-0355/2017),

1.  dà la sua approvazione alla conclusione dell'accordo;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Regno hascemita di Giordania.

  • [1]    GU L 185 del 18.7.2017, pag. 1.

MOTIVAZIONE

A luglio 2017 il Parlamento europeo ha adottato a grande maggioranza il nuovo partenariato per la ricerca e l’innovazione nell’area del Mediterraneo (PRIMA).

PRIMA è in assoluto il primo partenariato pubblico-pubblico a titolo dell'articolo 185 TFUE mirato a un'area geografica specifica, il bacino del Mediterraneo, che prospetta la partecipazione dei paesi limitrofi all'UE.

Previsto per un periodo di 10 anni il cui lancio dovrebbe avvenire il 1° gennaio 2018, l'obiettivo generale di PRIMA è lo sviluppo e l'adozione di soluzioni innovative e integrate per migliorare l'efficienza, la protezione, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi di approvvigionamento e gestione nel settore agroalimentare e idrico nell'area mediterranea.

L'obiettivo specifico di PRIMA è quello di coordinare, rafforzare, intensificare, ampliare e allineare i programmi nazionali di ricerca e innovazione di questi settori, attualmente frammentati, nel quadro di un approccio globale e integrato multidimensionale e multiattoriale.

Ritengo che PRIMA sia uno dei rari tentativi della diplomazia scientifica dell'UE che potrebbe altresì contribuire ad affrontare lo spostamento forzato degli abitanti del Mediterraneo, affrontando quindi alcune delle cause alla base della migrazione. È finora la più grande iniziativa euro-mediterranea in materia di ricerca e innovazione in questo campo, un'opportunità unica per gli Stati membri dell'UE e i paesi terzi mediterranei di unire le forze nonché un ottimo esempio di come la ricerca e l'innovazione dell'UE siano aperti al mondo.

19 paesi hanno attuato congiuntamente PRIMA, 11 Stati membri, 3 paesi associati a Orizzonte 2020 e 5 paesi terzi con i quali occorre concludere accordi internazionali in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, come stabilito all'articolo 1, paragrafo 2 della decisione. Pertanto, dopo l'adozione del nuovo partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA) nel luglio 2017, la Commissione ha negoziato una serie di accordi internazionali con questi paesi terzi.

Visto che PRIMA presto inizierà a mettere a punto soluzioni essenziali per una gestione più sostenibile dei sistemi idrici e agroalimentari, l'obiettivo di tali accordi è di consentire a questi paesi di partecipare a partire dal gennaio 2018.

In tale contesto accolgo con favore la proposta della Commissione sugli accordi già conclusi con l'Algeria, l'Egitto, la Giordania e il Libano e invito tutti i membri dell'ITRE a dare la loro approvazione nel corso della procedura legislativa.

PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO

Titolo

Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l’Unione europea e il Regno hascemita di Giordania volto a stabilire i termini e le condizioni della partecipazione del Regno hascemita di Giordania al partenariato per la ricerca e l’innovazione nell’area del Mediterraneo (PRIMA)

Riferimenti

11966/2017 – C8-0343/2017 – COM(2017)04342017/0200(NLE)

Consultazione / Richiesta di approvazione

6.10.2017

 

 

 

Commissione competente per il merito

       Annuncio in Aula

ITRE

23.10.2017

 

 

 

Commissioni competenti per parere

       Annuncio in Aula

AFET

23.10.2017

 

 

 

Pareri non espressi

       Decisione

AFET

10.10.2017

 

 

 

Relatori

       Nomina

Sofia Sakorafa

11.10.2017

 

 

 

Esame in commissione

12.10.2017

 

 

 

Approvazione

6.11.2017

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

43

1

0

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Bendt Bendtsen, Jonathan Bullock, Reinhard Bütikofer, Angelo Ciocca, Jakop Dalunde, Pilar del Castillo Vera, Christian Ehler, Fredrick Federley, Adam Gierek, Theresa Griffin, Kaja Kallas, Barbara Kappel, Peter Kouroumbashev, Zdzisław Krasnodębski, Christelle Lechevalier, Janusz Lewandowski, Edouard Martin, Miroslav Poche, Carolina Punset, Paul Rübig, Massimiliano Salini, Sven Schulze, Claude Turmes, Vladimir Urutchev, Henna Virkkunen, Martina Werner, Lieve Wierinck, Anna Záborská, Flavio Zanonato, Carlos Zorrinho

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Eugen Freund, Françoise Grossetête, Benedek Jávor, Jude Kirton-Darling, Olle Ludvigsson, Vladimír Maňka, Răzvan Popa, Dennis Radtke, Sofia Sakorafa, Pavel Telička

Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Inés Ayala Sender, Michael Gahler, György Hölvényi, Agnes Jongerius

Deposito

14.11.2017

VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO

43

+

ALDE

Fredrick Federley, Kaja Kallas, Carolina Punset, Pavel Telicka, Lieve Wierinck

ECR

Zdzisław Krasnodębski

ENF

Angelo Ciocca, Barbara Kappel, Christelle Lechevalier

GUE

Sofia Sakorafa

PPE

Bendt Bendtsen, Christian Ehler, Michael Gahler, Françoise Grossetête, György Hölvényi, Janusz Lewandowski, Dennis Radtke,, Paul Rübig, Massimiliano Salini, Sven Schulze, Vladimir Urutchev, Henna Virkkunen, Anna Záborská, Pilar del Castillo Vera

S&D

Inés Ayala Sender, Eugen Freund, Adam Gierek, Theresa Griffin, Agnes Jongerius, Jude Kirton-Darling, Peter Kouroumbashev, Olle Ludvigsson, Vladimír Maňka, Edouard Martin, Miroslav Poche, Răzvan Popa, Martina Werner, Flavio Zanonato, Carlos Zorrinho

VERTS/ALE

Reinhard Bütikofer, Jakop Dalunde, Benedek Jávor, Claude Turmes

1

-

EFDD

Jonathan Bullock

0

0

 

 

Significato dei simboli utilizzati:

+  :  favorevoli

-  :  contrari

0  :  astenuti