PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulle regole bancarie europee
26.5.2015
Mara Bizzotto
B8‑0593/2015
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulle regole bancarie europee
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che la Commissione europea intende considerare i crediti di imposta che le banche vantano nei confronti dei rispettivi Stati come delle attività a rischio e che le banche dei paesi periferici, come l'Italia, rischiano di essere così penalizzate a favore delle banche a maggiore rischiosità sistemica, come per esempio quelle di Francia e Germania;
B. considerando che l'attuale approccio dei controlli bancari è quello della "vigilanza prudenziale" secondo la ratio per la quale tutti i rischi in banca e finanza sono prevedibili e per questo motivo ogni banca può impegnarsi in qualunque attività finanziaria dotandosi di un capitale di rischio che i parametri reputino ponderato;
C. considerando che questo approccio si è dimostrato, tuttavia, controproducente e che le scelte ad alto rischio di grandi gruppi bancari e di investimento hanno messo in crisi, nel recente passato, prima i mercati americani e poi quelli europei;
1. invita la Commissione a rivedere il disegno europeo delle regole bancarie e a creare un nuovo tipo di approccio, tenendo in considerazione quello strutturale per cui non tutti i rischi sono calcolabili e prevedibili, diminuendo in questo modo non solo il grado di rischiosità sistemica delle attuali banche universali europee, ma rispettando anche maggiormente i principi dell'analisi economica.