Un'assistenza sanitaria più sicura in Europa (A8-0142/2015 - Piernicola Pedicini)
Salvatore Domenico Pogliese (PPE), per iscritto. ‒ Condivido l'approccio della relazione, che privilegia la sicurezza del paziente e la sua tutela nel non subire danni come conseguenza di un trattamento terapeutico, e che lo pone come elemento essenziale per la qualità dei sistemi sanitari. Non credo che le misure messe in atto dal regime di austerity giustifichino dei tagli al sistema sanitario. Al contrario, bisogna investire nella formazione continua del personale delle strutture sanitarie, in strutture nuove e pulite, in macchinari sempre più completi e performanti e in azioni di preparazione preventiva che possano bloccare eventi dannosi per il paziente. Trovo che la relazione centri il problema: il fine ultimo deve essere garantire il massimo livello possibile di standard di sicurezza del paziente in tutte le strutture sanitarie dell'UE.