Situazione dei diritti fondamentali nell'UE (2013-2014) (discussione)
Nicola Caputo (S&D).– Signor Presidente, onorevoli colleghi, la discussione di oggi sul tema dei diritti fondamentali dell'Unione europea è centrale, in quanto l'Europa proprio in queste ore è chiamata a rendere dimostrazione esplicita che gli enunciati dei suoi principi fondativi sono ancora solidi e degni di fede. Registriamo infatti, e inesorabilmente, ancora numerose violazioni dei diritti fondamentali come evidenziato dalle sentenze della Corte europea per i diritti dell'uomo. Penso alla violenza contro le donne che tristemente è la più diffusa nell'Unione europea ma anche alla condizione dei minori. Secondo l'OMS, sono almeno 850 i giovani di età inferiore ai 15 anni che muoiono a seguito di maltrattamenti.
Mi complimento con la collega Ferrara per l'ottimo lavoro svolto, ma non possiamo in questo dibattito non tener conto di ciò che si sta consumando in queste ore alle porte dell'Unione europea. Penso che questo documento rischia di essere solo testimonianza di buoni propositi se non riusciamo, ciascuno singolarmente, innanzitutto a prendere la responsabilità di superare l'emergenza di queste ore, evitando che vengano sospesi quei diritti fondamentali che costituiscono la spina dorsale dell'Unione quali muri di filo spinato e la marchiatura di esseri umani.