Crisi dell'Ebola: insegnamenti a lungo termine (A8-0281/2015 - Charles Goerens)
Salvatore Cicu (PPE), per iscritto. ‒ Ho ritenuto di esprimermi favorevolmente in merito alla relazione sulla crisi causata dall'Ebola. Dal marzo 2014, la Sierra Leone, la Liberia e la Guinea sono vittime della maggiore epidemia d'Ebola che l'umanità abbia mai conosciuto e che ad oggi ha fatto più di 11 000 vittime. I tre paesi in questione si classificano agli ultimi posti in base all'indice di sviluppo umano dell'UNDP.
Di fronte a tali deficit strutturali, la comunità internazionale ha mostrato inescusabili carenze a livello di governance globale, impiegando troppo tempo per reagire. Soltanto nel settembre 2014, con il conferimento del mandato di coordinatore dell'UE in materia di Ebola a Christos Stylianides, il nuovo commissario per gli aiuti umanitari, il Consiglio europeo ha mostrato la forte volontà politica di venire a capo della difficile situazione. Il relatore sottolinea come le ONG umanitarie, con il loro livello indiscutibile di know-how, siano stati gli attori più efficaci nei primi mesi di lotta contro il virus, dimostrandosi meglio preparate degli attori istituzionali ad affrontare l'emergenza.