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 Indice 
 Testo integrale 
Resoconto integrale delle discussioni
Martedì 19 gennaio 2016 - Strasburgo Edizione rivista

Piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo (A8-0367/2015 - Gabriel Mato)
MPphoto
 
 

  Nicola Caputo (S&D), per iscritto. ‒ Oggi il Parlamento europeo ha approvato a larghissima maggioranza l'emendamento che ho presentato sulla ridistribuzione delle quote del tonno rosso. Una misura molto sentita dai piccoli pescatori artigianali perché invita gli Stati membri a rivedere le quote con criteri più equi, senza più favorire il monopolio di pochi armatori, così come avviene oggi. Senza dimenticare che, se accidentalmente viene pescato un tonno, il piccolo pescatore rischia di essere gravemente penalizzato.

Nel 2015 c'è stato un aumento del 20% della quota complessiva di pesca del tonno rosso, un aumento dovuto alla progressiva ricostituzione dello stock, come certificato dall'ICCAT. Questo aumento della quota complessiva di pesca del tonno rosso deciso in sede ICCAT è stato purtroppo applicato secondo criteri di distribuzione discrezionali dai singoli paesi membri. Una "falla" che ha portato in molti casi a far beneficiare di queste quote solo pochi armatori a discapito dei piccoli pescatori artigianali. I grandi armatori esauriscono le quote in poco tempo e portano i tonni nei luoghi adibiti al loro ingrasso, garantendosi guadagni molto elevati. L'approvazione del nostro emendamento significa che noi vogliamo che il tonno rosso possa arrivare anche sulle nostre tavole e non più solo su quelle asiatiche.

 
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