Resoconto integrale delle discussioni

Martedì 19 gennaio 2016 - Strasburgo

Bilancio e sfide concernenti la regolamentazione dell'UE in materia di servizi finanziari (A8-0360/2015 - Burkhard Balz)

  Nicola Caputo (S&D). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, sono più volte intervenuto sulla qualità della normazione in materia finanziaria e della governance del settore. Con la relazione che abbiamo approvato facciamo un passo in avanti verso una maggiore trasparenza del processo legislativo in materia di servizi finanziari, al fine di evitare di ripiombare in una fase recessiva acuta come quella del 2008, con i mutui subprime. Questo rischio è meno astratto di quanto si crede, se illustri economisti preconizzano ormai una "epidemia" del settore energetico per il possibile fallimento delle società dello shale oil e se le autorità monetarie dei principali paesi non assumono proattive iniziative.

Concordo con la relazione e mi associo al relatore nella sua preoccupazione sulle incoerenze e sulla mancanza di uniformità nella legislazione, in particolare sugli obiettivi che auspico siano fatti propri da tutti i regolatori coinvolti e cioè la stabilità finanziaria, la protezione dei consumatori e il finanziamento delle piccole e medie imprese. Di conseguenza, la competitività globale dei settori finanziari europei, minacciata anche dalla Cina, dalla Brexit e dalle persistenti tensioni nell’area euro, va stimolata con un cambiamento culturale nel settore finanziario che metta al primo posto gli interessi dei consumatori con un approccio coerente e basato sul rischio.