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 Indice 
 Testo integrale 
Resoconto integrale delle discussioni
Giovedì 28 aprile 2016 - Bruxelles Edizione rivista

Discarico 2014: Agenzia europea dell'ambiente (EEA) (A8-0100/2016 - Derek Vaughan)
MPphoto
 
 

  Renata Briano (S&D), per iscritto. ‒ La procedura di discarico è uno strumento fondamentale nelle mani del Parlamento europeo per vigilare sull'esecuzione del bilancio delle diverse istituzioni e agenzie europee ed effettuare così un controllo politico approfondito sull'impiego dei fondi pubblici.

Si tratta di una prassi consolidata, essenziale per garantire la trasparenza e la responsabilità democratica delle istituzioni nei confronti dei contribuenti dell'UE.

Affinché tale prerogativa sia esercitata pienamente, occorre tuttavia che l'insieme delle istituzioni europee collabori in maniera aperta e costruttiva con la commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo, fornendo tutte le informazioni e i documenti necessari, rispondendo alle interrogazioni scritte e partecipando alle audizioni e alle discussioni sull'esecuzione del bilancio previste.

In tal senso, se da un lato la maggior parte delle istituzioni dimostra un atteggiamento cooperativo facilitando il controllo del Parlamento sull'esecuzione del loro bilancio, alcune istituzioni non collaborano in maniera soddisfacente, violando i principi di leale cooperazione e di trasparenza sanciti dai trattati. Penso in particolare al Consiglio, il quale dal 2009 si rifiuta di sottoporsi all'esercizio di discarico, eludendo di fatto il controllo politico su oltre 3 miliardi di fondi pubblici europei spesi, alimentando così il sentimento di sfiducia nei confronti delle istituzioni europee.

 
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