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L-Erbgħa, 12 ta' Settembru 2018 - Strasburgu Edizzjoni riveduta

5. Negozjati qabel l-ewwel qari tal-Parlament (approvazzjoni) (Artikolu 69c tar-Regoli ta' Proċedura)
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  Presidente. – All'apertura della seduta di lunedì 10 settembre, sono state annunciate le decisioni di diverse commissioni di avviare i negoziati interistituzionali a norma dell'articolo 69 quater, paragrafo 1.

Vi informo che ho ricevuto da parte dei gruppi EFDD e ENF le richieste di porre in votazione la decisione della commissione LIBE di avviare i negoziati interistituzionali sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi esenti da tale obbligo (Kosovo). Il relatore è l'on. Tanja Fajon.

Per quel che riguarda le altre decisioni di avviare i negoziati interistituzionali, non ho ricevuto richieste di votazione in Aula da parte di un numero di deputati o di uno o più gruppi politici pari almeno alla soglia media.

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  Edouard Martin (S&D). – Monsieur le Président, je voudrais prendre 30 secondes pour évoquer avec vous une valeur qui ne doit pas vous être étrangère, je veux parler ici du devoir d’ingérence. De quoi s’agit-il?

Dans toute démocratie, lorsqu’un citoyen, a fortiori un élu, constate que le droit est bafoué, il a le devoir d’intervenir et de réagir. C’est ce que moi-même et six autres collègues avons fait lorsque vous et vos services avez réquisitionné les interprètes, bafouant ainsi tous les droits internationaux concernant le droit de grève.

Malgré tout, vous avez décidé, vous vous êtes obstinés à nous sanctionner. Mais notre cas individuel n’est pas très grave; ce qui est grave, c’est que vous avez foulé aux pieds la démocratie, le droit et les valeurs de solidarité dont parlait tout à l’heure M. Juncker. Ce qui est grave et lamentable, c’est qu’à travers votre sanction, vous déshonorez cette Institution.

 
  
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  Presidente. – Onorevole Martin, io ho inflitto la sanzione perché ho fatto rispettare il regolamento. Le ricordo che lei, insieme ad altri colleghi, ha interrotto per oltre quaranta minuti i lavori del Parlamento in maniera arbitraria. Quindi io ho inflitto una sanzione pari al terzo del massimo che può essere inflitto. Naturalmente è suo diritto ricorrere all'Ufficio e di presidenza, che deciderà quello che si dovrà fare.

Quanto al fatto che io disonori il Parlamento, siccome sono una persona onesta, non ho mai calpestato la democrazia e l'ultima scelta che ho fatto è stata quella di rinunciare a 3 600 euro di pensione che mi spettava come Commissario europeo, credo di aver onorato in questo modo il Parlamento europeo e la democrazia. Mi auguro che lei faccia lo stesso quando lascerà questo Parlamento.

 
  
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  Dobromir Sośnierz (NI). – Panie Przewodniczący! Wczoraj, w czasie debaty o stanie demokracji i praworządności na Węgrzech, doszło do rzeczy skandalicznej: poseł Flanagan nazwał premiera Orbana „śmieciem”. Po raz kolejny Pan, „naczelny cenzor”, który chciał zamykać usta posłowi Korwin-Mikkemu, nie zareagował na to, ani nie przeprosił Pan nawet w imieniu tej Izby premiera Orbana. Uważam, że odsłania to Pańską hipokryzję w tej sprawie. Proszę o wyjaśnienie, czy poseł Flanagan zostanie ukarany.

 
  
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  Karol Karski (ECR). – Panie Przewodniczący! Chciałabym tylko poinformować Pana Przewodniczącego, iż w dniu wczorajszym złożyłem do Pana Przewodniczącego w formie pisemnej wniosek o ukaranie posła Flanagana za nazwanie premiera Orbána śmieciem oraz posła Ujhelyiego za nazwanie premiera Orbána Goebbelsem.

 
  
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  Presidente. – Una volta esaminata la trascrizione vedremo se ci sono gli estremi per intervenire o meno.

 
Aġġornata l-aħħar: 13 ta' Novembru 2018Avviż legali - Politika tal-privatezza