Presidente. – Prima di riprendere i lavori voglio esprimere la mia forte preoccupazione per la condanna a 38 anni di carcere e 148 frustrate dell'avvocatessa iraniana Nasrin Sotoudeh, vincitrice del Premio Sacharov del 2012. La sua sola colpa è quella di battersi per la difesa dei diritti umani in Iran.
A nome del Parlamento europeo condanno con fermezza questa assurda sentenza e credo che tutti quanti voi siate d'accordo con me nel chiedere l'immediata liberazione di Nasrin.
Vorrei anche, con l'occasione, esprimere le condoglianze alle famiglie delle 76 vittime delle alluvioni che hanno colpito l'Iran nelle ultime settimane. L'Unione europea è pronta a fornire aiuto umanitario per far fronte all'emergenza.