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 Indice 
 Testo integrale 
Resoconto integrale delle discussioni
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Martedì 16 luglio 2019 - Strasburgo Edizione rivista

Dichiarazione della candidata alla presidenza della Commissione (discussione)
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  Raffaele Fitto, a nome del gruppo ECR. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, L'ho ascoltata con molta attenzione, signora von der Leyen, l'ho fatto anche nella nostra riunione di gruppo, e devo dire che, nel suo intervento di oggi, le posizioni sono abbastanza cambiate rispetto a quanto abbiamo ascoltato la settimana scorsa.

Farò un intervento partendo da un dato, da quello che Lei ha affermato, in più circostanze, in questi giorni, rispetto al ruolo del Parlamento: lo ha chiamato giustamente "il cuore della democrazia". Parto da questo per dire che in questa sede noi abbiamo sistemi in grado di far funzionare le cose, ma le cose funzionano solo se tutti rispettano il sistema.

Ha parlato di parità di genere, ha parlato della grande importanza e rilevanza del ruolo di una donna per la prima volta a capo della Commissione. Lo fa a poche ore di distanza da quello che è accaduto ieri sera in questo Parlamento, nel quale un'altra donna, tra le più votate in Europa in assoluto, già primo ministro del suo paese in Polonia, non è stata votata presidente della commissione EMPL per una scelta faziosa, antidemocratica, illogica e incomprensibile.

E parto da questo, perché penso che sia importante quando richiamiamo le regole ricordarcene sempre, diversamente rischiamo di apparire ipocriti rispetto alle regole, perché non si può in alcun modo immaginare di chiedere un consenso o di dare un ruolo al Parlamento non rispettando il metodo d'Hondt o avendo dei pregiudizi di questa gravità.

E perché la nostra posizione porterà ad una riflessione ancor più attenta? Perché Lei nelle scorse ore ha scritto delle lettere e, si sa, le parole volano e invece gli scritti restano. E quindi noi abbiamo letto con molta attenzione le lettere che Lei ha scritto al gruppo dei socialisti e al gruppo Renew e su questo Le chiediamo questa mattina dei chiarimenti, esattamente come hanno fatto gli altri gruppi.

Ma, se possibile, rispetto per esempio alle cose che ha detto la collega García Pérez, opposte a quelle che Lei ha chiesto. Cioè Lei ha chiesto un chiarimento sul tema del meccanismo dello Stato di diritto. Ebbene, noi Le chiediamo altrettanto di far chiarezza su questo, nella sua replica, però da posizioni diametralmente opposte, perché se il metodo è quello degli scorsi cinque anni, inventato da Timmermans, certamente noi siamo su una posizione totalmente alternativa e di contrasto e quindi non abbiamo chiarezza rispetto al meccanismo dello Stato di diritto, così come è importante parlare anche dei cambiamenti climatici. Perché è evidente che sul tema dei cambiamenti climatici esistono dei punti positivi, che sono stati indicati da Lei, come il Just Transition Fund per aiutare le comunità a mitigare gli effetti della politica climatica, una banca per gli investimenti sostenibili per mobilitare il capitale privato, ma ancora una volta si discute di target. Stiamo spostando sempre più in alto i paletti delle nostre ambizioni senza dire come poterli realizzare.

Ci porremo mai un obiettivo e ci atterremo realmente ad esso? È tutto un po' confuso. Lei suggerisce di cambiarlo, stamattina se ho capito bene il 50 %, la settimana scorsa il 55 %, non mi sembra una differenza minima rispetto all'obiettivo da realizzare e tutto questo sembra più una dichiarazione di intenti, visto che ci sono paesi che, come è noto, e Lei sa molto bene, hanno più di un terzo di produzione di carbone.

Ma ancora il tema della politica sociale al quale si fa riferimento. Un tema importante come quello che il nostro gruppo ha sempre avuto modo di criticare, perché si parla con entusiasmo del salario minimo europeo che garantisca a tutti i giovani un posto di lavoro, con quali risorse e con quale rapporto rispetto alla politica dei singoli Stati membri su tutto questo?

E ancora sull'immigrazione, Lei ci ha fatto questa mattina un esempio di scuola molto bello, positivo. Ci ha raccontato che un profugo è arrivato in Germania, è stato da Lei accolto e che poi è diventata una storia molto bella e interessante. Ebbene, non è così, perché oltre ai profughi ci sono gli immigrati, ci sono gli immigrati clandestini e ci sono situazioni per le quali è bene chiederle una parola di chiarezza, perché in questo Parlamento, nei giorni scorsi è accaduto qualcosa dal nostro punto di vista molto grave.

Perché una persona che è sotto inchiesta nel nostro paese per aver speronato una nave della Guardia di finanza, non rispettando gli ordini delle autorità nazionali e rischiando di far morire degli uomini delle forze dell'ordine italiane, in questo Parlamento, la settimana scorsa è stata oggetto di un dibattito all'interno della commissione LIBE per poterla invitare a un'audizione.

Sono degli approcci semplici, per i quali io Le chiedo delle risposte altrettanto chiare, perché con queste risposte potrà agevolare la nostra riflessione che sarà fatta al termine di questo dibattito nella nostra riunione di gruppo.

 
Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2019Note legali - Informativa sulla privacy