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Resoconto integrale delle discussioni
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Mercoledì 23 ottobre 2019 - Strasburgo Edizione rivista

L'operazione militare turca nel nord-est della Siria e le sue conseguenze (discussione)
MPphoto
 

  Laura Ferrara (NI). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, il governo di Erdogan ha superato ogni limite di umana decenza. In Medio Oriente si sta consumando un inaccettabile massacro, un'insensata opera di destabilizzazione, una tragica crisi umanitaria.

Il prezzo più alto è pagato dal popolo curdo, al quale la comunità internazionale dovrebbe essere grata per il contributo nella lotta all'Isis, lotta oramai compromessa. Si parla di centinaia di migliaia di sfollati e di centinaia di terroristi scappati dalle prigioni curde. Abbiamo violazioni del diritto internazionale e bombardamenti di civili, che sono stati compiuti da un paese che pretende di aderire all'Unione europea e che riceve finanziamenti europei e che è il nostro partner commerciale e politico.

Bene, allora, condannare non basta, bisogna agire, agire con misure efficaci. Il governo italiano, da subito, ha annunciato lo stop delle vendite di armi alla Turchia ed è importante che tutti gli altri paesi dell'Unione europea facciano lo stesso. Si blocchi ogni finanziamento e si abolisca il processo di adesione all'Unione europea di chi dimostra di essere la negazione di una prospettiva di pace e dei valori su cui si fonda l'Unione europea.

 
Ultimo aggiornamento: 6 marzo 2024Note legali - Informativa sulla privacy