Ancora sul Corpo forestale italiano
19.5.2016
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-004068-16
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Dario Tamburrano (EFDD) , Eleonora Evi (EFDD)
A proposito dell'interrogazione E-001126-16 sull'assorbimento del Corpo forestale dello Stato nell'Arma dei Carabinieri e relativa risposta, segnaliamo quanto segue.
A. L'Italia ha finora demandato al Corpo forestale dello Stato la sorveglianza ambientale,comprese le direttive Habitat e Uccelli, la tutela delle specie prioritarie sull'intero territorionazionale e la repressione del bracconaggio.
Le medesime funzioni erano svolte anche dalla polizia provinciale, che ha assunto dal 2015 esclusivi compiti di polizia municipale.
Le ONG segnalano ora dilaganti irregolarità e controlli impossibili sulla caccia[1].
B. Ammesso e non concesso che i compiti degli ex forestali non cambino con l'assorbimentonei Carabinieri, il governo intende consentire ai forestali il trasferimento ad altreamministrazioni pubbliche[2].
C. Nell'indagine EU-PILOT6730/14/ENVI, la Commissione ha richiesto all'Italia di:
- —razionalizzare le forze incaricate della vigilanza ambientale (forestali e poliziaprovinciale);
- —rafforzare il ruolo del Corpo forestale dello Stato.
Si domanda se la Commissione ritiene che i punti A e B di cui sopra siano compatibili con le sue stesse richieste (punto C), se possono pregiudicare l'attuazione delle direttive Habitat e Uccelli e inoltre se la Commissione chiederà conto all'Italia dei controlli sulla caccia.