Interrogazione parlamentare - E-000812/2017Interrogazione parlamentare
E-000812/2017

Aumento dell'attività di pesca dell'UE nel Sahara occidentale nel quadro dell'accordo di pesca tra l'UE e il Marocco

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000812-17
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Linnéa Engström (Verts/ALE) , Bodil Valero (Verts/ALE) , Max Andersson (Verts/ALE) , Klaus Buchner (Verts/ALE) , Fabio Massimo Castaldo (EFDD) , Paloma López Bermejo (GUE/NGL) , João Ferreira (GUE/NGL) , Takis Hadjigeorgiou (GUE/NGL) , Rina Ronja Kari (GUE/NGL) , Stelios Kouloglou (GUE/NGL) , Kostadinka Kuneva (GUE/NGL) , Lola Sánchez Caldentey (GUE/NGL) , Patrick Le Hyaric (GUE/NGL)

La Corte di giustizia dell'Unione europea ha stabilito, nella causa C-104/16 P — Consiglio/Front Polisario che il Sahara occidentale non fa parte del territorio sovrano del Marocco e che, seguendo i principi di autodeterminazione e dell'effetto relativo dei trattati, gli accordi di associazione e liberalizzazione UE-Marocco non possono applicarsi al Sahara occidentale senza il consenso della popolazione che vi abita.

Il 7 aprile 2016 la Commissione ha adottato la decisione (UE) 2016/547 che modifica l'accordo di partenariato nel settore della pesca tra l'UE e il Marocco (APP) del 2013, al fine di aumentare la capacità di pesca dei pescherecci dell'UE appartenenti alle categorie 4 e 6 a norma di tale accordo. Tuttavia, secondo l'ultima relazione disponibile del comitato scientifico congiunto UE-Marocco, queste categorie di pescherecci dell'UE operano esclusivamente in acque sahrawi.

La popolazione del Sahara occidentale ha acconsentito a tale modifica dell'APP UE-Marocco?

Ritiene la Commissione che tale modifica dell'APP UE-Marocco sia compatibile con i principi di autodeterminazione e dell'effetto relativo dei trattati o con gli obblighi dell'UE in virtù del diritto internazionale umanitario?

[Interrogazione sostenuta da deputati diversi dall'autore[1]]