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Interrogazione parlamentare - E-002484/2018Interrogazione parlamentare
E-002484/2018

Situazione al confine italo-francese nei pressi di Bardonecchia

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002484-18
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Daniele Viotti (S&D) , Cécile Kashetu Kyenge (S&D) , Patrizia Toia (S&D) , Brando Benifei (S&D) , Silvia Costa (S&D) , Isabella De Monte (S&D) , Paolo De Castro (S&D) , Renata Briano (S&D) , Pina Picierno (S&D) , Andrea Cozzolino (S&D) , Goffredo Maria Bettini (S&D) , Michela Giuffrida (S&D) , Damiano Zoffoli (S&D) , Nicola Caputo (S&D) , Luigi Morgano (S&D) , Elena Gentile (S&D) , Alessia Maria Mosca (S&D) , Renato Soru (S&D) , Giuseppe Ferrandino (S&D)

Nel corso degli ultimi mesi, alla frontiera tra Francia e Italia (Bardonecchia-Briançon), si sono verificati episodi di respingimento di minori stranieri non accompagnati da parte delle autorità francesi. Provvedimenti di questo tipo sono stati considerati illegali alla luce della convenzione sui diritti dell'infanzia e del regolamento di Dublino, che garantisce il ricongiungimento familiare per i minori soli che entrano nell'UE.

Inoltre, il 21 aprile, un tratto di confine in prossimità di Nevache è stato teatro di un'azione dimostrativa di militanti di estrema destra, che hanno montato una rete lungo il confine senza che la gendarmeria francese intervenisse.

Infine, il 31 marzo, la polizia doganale francese si è introdotta nei locali della stazione di Bardonecchia, gestiti attualmente da una ONG, per far produrre un campione di urina ad un uomo intercettato a bordo di un treno senza richiedere l'autorizzazione alle autorità italiane e violando dunque le disposizioni dell'accordo di Schengen.

Alla luce di quanto precede può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:

Ultimo aggiornamento: 25 maggio 2018
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