Risposta di Tibor Navracsics a nome della Commissione europea
29.11.2019
La Commissione europea contribuisce ad accelerare la trasformazione degli istituti di istruzione superiore per garantirne la qualità, l’inclusività e la competitività internazionale. La nuova iniziativa delle università europee nel quadro dello spazio europeo dell'istruzione, sostenuta dal programma Erasmus+, mira, tra l’altro, a fornire ai discenti abilità e competenze in linea con le esigenze del mercato del lavoro, comprese le competenze digitali e trasversali, come il pensiero critico, la capacità di risolvere i problemi, la comunicazione e il lavoro di squadra[1]. Le università europee saranno determinanti per creare gli ecosistemi dell'innovazione, anche tramite un coinvolgimento più profondo e sistemico delle imprese, per offrire insieme a loro le conoscenze e affrontare le sfide principali del nostro tempo. Gli studenti coopereranno con i loro coetanei di diversi paesi e diverse discipline per lavorare su progetti basati sull'indagine e incentrati sulle sfide, insieme al mondo accademico, ai ricercatori, alle imprese di tutte le dimensioni e ad altri soggetti socioeconomici. Ciò offrirà maggiori opportunità alle imprese di tutte le dimensioni di accedere ai centri di ricerca e ai servizi di informazione avanzati, laddove disponibili.
La Commissione rafforzerà anche il ruolo dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) per sviluppare le capacità imprenditoriali e di innovazione nell'istruzione superiore. Per colmare il divario tra idee e opportunità commerciali, la proposta della Commissione per un'agenda strategica per l'innovazione dell'EIT per il periodo 2021-2027 prevede una nuova azione per l'istruzione a sostegno dell'innovazione e dell'imprenditorialità degli istituti di istruzione superiore nel loro approccio all’istruzione, alla ricerca e al coinvolgimento delle imprese.
- [1] COM(2017) 673 final