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Procedura : 2014/2053(BUD)
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Ciclo del documento : A8-0076/2014

Testi presentati :

A8-0076/2014

Discussioni :

PV 16/12/2014 - 14
CRE 16/12/2014 - 14

Votazioni :

PV 17/12/2014 - 10.5

Testi approvati :

P8_TA(2014)0090

Testi approvati
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Mercoledì 17 dicembre 2014 - Strasburgo
Progetto di bilancio rettificativo n. 4/2014: risorse proprie tradizionali (RPT), basi IVA e del reddito nazionale lordo (RNL)
P8_TA(2014)0090A8-0076/2014

Risoluzione del Parlamento europeo del 17 dicembre 2014 concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 4/2014 dell'Unione europea per l'esercizio 2014, sezione III – Commissione (16741/2014 – C8-0290/2014 – 2014/2053(BUD))

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto l'articolo 106 bis del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,

–  visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002(1), in particolare l'articolo 41,

–  visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2014, definitivamente adottato il 20 novembre 2013(2),

–  visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020(3),

–  visto l'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria(4),

–  vista la decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee(5),

–  visto il progetto di bilancio rettificativo n. 4/2014 adottato dalla Commissione il 9 luglio 2014 (COM(2014)0461),

–  vista la lettera rettificativa n. 1 al progetto di bilancio rettificativo n. 4/2014 presentata dalla Commissione il 16 ottobre 2014,

–  viste le conclusioni comuni approvate dal Parlamento e dal Consiglio l'8 dicembre 2014,

–  vista la posizione sul progetto di bilancio rettificativo n. 4/2014 adottata dal Consiglio il 12 dicembre 2014 e trasmessa al Parlamento europeo nello stesso giorno (16741/2014 – C8‑0290/2014),

–  visti gli articoli 88 e 91 del suo regolamento,

–  vista la relazione della commissione per i bilanci (A8-0076/2014),

A.  considerando che il progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 4/2014 riguarda una revisione delle previsioni relative alle risorse proprie tradizionali (RPT, vale a dire i dazi doganali e i contributi nel settore dello zucchero) e alle basi dell'IVA e del reddito nazionale lordo (RNL), la contabilizzazione delle pertinenti correzioni riguardanti il Regno Unito e una revisione delle previsioni relative ad altre entrate provenienti da multe, e comporta pertanto una modifica dell'entità e della ripartizione fra gli Stati membri dei loro contributi al bilancio dell'Unione a titolo delle risorse proprie;

B.  considerando che il PBR n. 4/2014 prevede inoltre la riduzione per un importo pari a 248 460 EUR degli stanziamenti di bilancio, sia d'impegno che di pagamento, per il Garante europeo della protezione dei dati e propone alcune modifiche della nomenclatura del Fondo europeo di sviluppo regionale in modo da riflettere l'adozione della relativa base giuridica;

C.  considerando che il PBR n. 4/2014 è indispensabile per evitare carenze di liquidità suscettibili di comportare un deficit di esecuzione nel 2014;

1.  prende atto del PBR n. 4/2014, quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1, che prevede una revisione delle previsioni relative alle risorse proprie tradizionali (RPT, vale a dire i dazi doganali e i contributi nel settore dello zucchero) sulla base delle migliori stime della Commissione e di determinati altri sviluppi, come pure la revisione delle previsioni relative alle altre entrate, dovuta al fatto che diverse multe hanno assunto carattere definitivo e possono pertanto essere iscritte in bilancio;

2.  rileva che la riduzione di circa 646,1 milioni di EUR delle previsioni relative alle RTP e di 192,4 milioni di EUR della risorsa propria basata sull'IVA è compensata dalle multe summenzionate per un importo cumulativo di 2,433 miliardi di EUR, riducendo automaticamente il fabbisogno di contributi aggiuntivi basati sull'RNL di un importo pari a 1 594,5 milioni di EUR;

3.  rileva che il PBR n. 4/2014, inclusa la relativa lettera rettificativa n. 1, comporta una globale riduzione del fabbisogno di risorse proprie aggiuntive, principalmente dovuta all'iscrizione in bilancio di multe e interessi di mora che hanno assunto carattere definitivo per un importo totale di 2,433 miliardi di EUR;

4.  prende atto che il PBR n. 4/2014 propone la riduzione degli stanziamenti di bilancio, sia di impegno che di pagamento, per il Garante europeo della protezione dei dati per un importo di 248 460 EUR, a causa del rinvio della nomina del nuovo Garante europeo della protezione dei dati e del nuovo Garante europeo aggiunto della protezione dei dati;

5.  appoggia le conclusioni comuni concordate dal Parlamento e dal Consiglio l'8 dicembre 2014 in vista dell'approvazione del PBR n. 4/2014 quale inizialmente proposto dalla Commissione e modificato dalla lettera rettificativa, con l'inclusione degli stanziamenti d'impegno del PBR n. 6/2014 relativi al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e alla riserva per gli accordi di partenariato nel settore della pesca sostenibile, nonché la riassegnazione dell'importo di 248 460 EUR degli stanziamenti di pagamento disponibili alla linea relativa al Garante europeo della protezione dei dati verso la linea di bilancio 23 02 01 relativa agli aiuti umanitari;

6.  ricorda che l'adozione del PBR ridurrà il fabbisogno di risorse proprie aggiuntive per il bilancio dell'Unione di un importo pari a 2,433 miliardi di EUR e pertanto, assieme alla riduzione delle quote dei contributi degli Stati membri basati sull'RNL al bilancio dell'Unione derivante dai PBR nn. 3/2014, 6/2014 e 8/2014, compenserà pienamente i fabbisogni di pagamenti supplementari richiesti nel PBR n. 3/2014, come convenuto nelle conclusioni comuni dell'8 dicembre 2014;

7.  approva la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 4/2014;

8.  incarica il suo Presidente di constatare che il bilancio rettificativo n. 3/2014 è definitivamente adottato e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

9.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione e ai parlamenti nazionali.

(1)GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.
(2)GU L 51 del 20.2.2014, pag. 1.
(3)GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.
(4)GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.
(5)GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17.

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