Daniele VIOTTI
Daniele VIOTTI
Italia

Data di nascita : , Alessandria

8ª legislatura Daniele VIOTTI

Gruppi politici

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : Gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo - Membro

Partiti nazionali

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : Partito Democratico (Italia)

Deputati

  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per i bilanci
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con la Bosnia-Erzegovina e il Kosovo
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per i bilanci

Membro sostituto

  • 08-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione alle commissioni di cooperazione parlamentare UE-Kazakistan, UE-Kirghizistan, UE-Uzbekistan e UE-Tagikistan, e per le relazioni con il Turkmenistan e la Mongolia
  • 24-06-2016 / 13-12-2017 : Commissione d'inchiesta incaricata di esaminare le denunce di infrazione e di cattiva amministrazione nell'applicazione del diritto dell'Unione in relazione al riciclaggio di denaro, all'elusione fiscale e all'evasione fiscale
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
  • 14-03-2018 / 01-07-2019 : Commissione speciale sui reati finanziari, l'evasione fiscale e l'elusione fiscale

Attività parlamentari principali

Contributi alle discussioni in Aula

Discorsi pronunciati durante le sedute plenarie e dichiarazioni scritte relative alle discussioni in Aula. Articolo 204 e articolo 171, paragrafo 11, del regolamento

Ripresa della seduta

17-04-2019 P8_CRE-REV(2019)04-17(3-445-0000)

Dichiarazioni della Presidenza

03-04-2019 P8_CRE-REV(2019)04-03(1-010-0000)

Benvenuto

14-03-2019 P8_CRE-REV(2019)03-14(4-157-0000)

Relazioni in quanto relatore

In seno alla commissione parlamentare competente viene nominato un relatore incaricato di elaborare un progetto di relazione su proposte legislative o di bilancio o su altre questioni. Nel redigere la relazione, i relatori possono avvalersi della consulenza dei pertinenti esperti o soggetti interessati. I relatori sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori ombra. Le relazioni approvate in commissione sono quindi esaminate e votate in Aula. Articolo 55 del regolamento

Pareri in quanto relatore

Le commissioni possono elaborare un parere sulla relazione della commissione competente in cui trattano aspetti rientranti nelle proprie attribuzioni. I relatori per parere sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori per parere ombra. Articoli 56 e 57 e allegato VI del regolamento

PARERE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che modifica il regolamento (CE) n. 2012/2002, i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013, (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1308/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014, (UE) n. 652/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio e la decisione n. 541/2014/UE del Parlamento europeo e del Consiglio

12-04-2017 LIBE_AD(2017)597563 PE597.563v02-00 LIBE
Daniele VIOTTI

PARERE su Affrontare i flussi di rifugiati e di migranti: il ruolo dell'azione esterna dell'Unione europea

10-11-2016 BUDG_AD(2016)589455 PE589.455v02-00 BUDG
Daniele VIOTTI

PARERE su "Investire nella crescita e nell'occupazione - ottimizzare il contributo dei Fondi strutturali e di investimento europei: una valutazione della relazione a norma dell'articolo 16, paragrafo 3, del regolamento sulle disposizioni comuni"

12-10-2016 BUDG_AD(2016)587417 PE587.417v02-00 BUDG
Daniele VIOTTI

Pareri in quanto relatore ombra

I gruppi politici possono nominare, per ogni parere, un relatore ombra per seguire i progressi e negoziare testi di compromesso con il relatore. Articolo 215 del regolamento

PARERE sulle implicazioni costituzionali, giuridiche e istituzionali di una politica di sicurezza e difesa comune: possibilità offerte dal trattato di Lisbona

26-01-2017 BUDG_AD(2017)594135 PE594.135v02-00 BUDG
Jean ARTHUIS

PARERE sull'iniziativa europea per il cloud computing

14-12-2016 LIBE_AD(2016)593831 PE593.831v03-00 LIBE
Michał BONI

PARERE sulla mobilitazione dello strumento di flessibilità per finanziare misure di bilancio immediate per far fronte all'attuale crisi migratoria, dei rifugiati e della sicurezza

17-11-2016 LIBE_AD(2016)589354 PE589.354v02-00 LIBE
Monica MACOVEI

Proposte di risoluzione

Le proposte di risoluzione vertono su tematiche di attualità e possono essere presentate su richiesta di una commissione, di un gruppo politico o di almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento. Esse sono poste in votazione in Aula. Articoli 132, 136, 139 e 144 del regolamento

Interrogazioni orali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interrogazioni con richiesta di risposta orale seguita da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 136 del regolamento

Interpellanze principali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interpellanze principali con richiesta di risposta scritta seguite da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 139 e allegato III del regolamento

Altre attività parlamentari

Dichiarazioni di voto scritte

I deputati possono rilasciare una dichiarazione scritta sul proprio voto in Aula. Articolo 194 del regolamento

Accordo di cooperazione giudiziaria penale Eurojust-Danimarca (A8-0192/2019 - Claude Moraes)

18-04-2019

Ho votato a favore del progetto di decisione di esecuzione del Consiglio che approva la conclusione, da parte di Eurojust, dell'accordo di cooperazione giudiziaria penale tra Eurojust e il Regno di Danimarca. L'accordo di cooperazione giudiziaria penale tra Eurojust e il Regno di Danimarca, è necessario a seguito della "lisbonizzazione" di Eurojust. Il regolamento si applicherà a decorrere dal 19 dicembre 2019. Alla luce dello status speciale assunto dalla Danimarca nell'ambito della giustizia penale a seguito del trattato di Lisbona, questo Stato non partecipa al nuovo regolamento e non è da esso vincolato,. Tuttavia, ha manifestato il desiderio di continuare a partecipare alle attività di Eurojust. A tal fine è necessaria la conclusione di un accordo di cooperazione tra i due soggetti, così da fornire alla Danimarca, uno status intermedio tra quello di Stato membro e quello di paese terzo. Sono favorevole alla proposta, in quanto ritengo necessario garantire la prosecuzione della partecipazione della Danimarca alla struttura di Eurojust, allo spazio Schengen, a diversi strumenti dell'ex Terzo pilastro e al finanziamento di Eurojust.
Infine, a mio parere, è vitale garantire la preservazione del settore GAI comune dell'UE e l'applicazione delle prerogative del GEPD e della Corte di giustizia.

Livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi (A8-0354/2018 - Bas Eickhout)

18-04-2019

Ho votato a favore della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 dei nuovi veicoli pesanti. L'Unione e gli Stati membri, hanno firmato l'accordo di Parigi, che mira a contenere l'aumento della temperatura globale ben al di sotto di 2°C, rispetto ai livelli preindustriali e a compiere sforzi per limitare l'aumento della temperatura a 1,5°C in più, rispetto ai livelli preindustriali. Il settore dei trasporti deve fornire un contributo sostanziale agli sforzi dell'Unione nell'ambito del clima. La fissazione di requisiti di prestazione in materia di emissioni per i veicoli pesanti ha il potenziale di ridurre le emissioni di CO2, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Sono pienamente a favore della proposta, in quanto ritengo che ridurre le emissioni di CO2, generate dal settore dei trasporti, sia essenziale per raggiungere l'obiettivo dell'Unione di ridurre entro il 2030, le sue emissioni di gas a effetto serra, almeno del 30% rispetto ai livelli del 2005.

Uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario (A8-0422/2018 - Tadeusz Zwiefka)

18-04-2019

Ho votato a favore della proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica alla direttiva (UE) 2017/1132, per quanto concerne l'uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario. All'interno dell'UE, il livello dei servizi di e-government forniti è eterogeneo: alcuni Stati membri sono molto avanzati e forniscono soluzioni interamente online di facile uso, mentre altri non offrono soluzioni online nel campo del diritto societario, ad esempio, per la registrazione, come persona giuridica. La presente proposta ha l'obiettivo di adeguare il contesto giuridico e offrire un insieme esauriente di misure volte a dotare l'Unione europea di norme di diritto societario eque, moderne e in grado di favorire lo sviluppo delle imprese. Sono favorevole alla proposta di direttiva, in quanto, a mio avviso, è necessario aggiornare le procedure di diritto societario, al fine di renderle idonee all'era digitale, rimanendo comunque in un clima di lotta all'abuso e al crimine.

Interrogazioni scritte

I deputati possono rivolgere un numero definito di interrogazioni con richiesta di risposta scritta al Presidente del Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 138 e allegato III del regolamento

Interrogazioni alla BCE e concernenti l'MVU e l'SRM

I deputati possono rivolgere alla BCE interrogazioni con richiesta di risposta scritta e presentare interrogazioni concernenti il meccanismo di vigilanza unico e il meccanismo di risoluzione unico. Tali interrogazioni sono innanzitutto presentate al presidente della commissione competente. Articoli 140 e 141 e allegato III del regolamento

Dichiarazioni scritte (fino al 16 gennaio 2017)

**Questo strumento non esiste più dal 16 gennaio 2017** Una dichiarazione scritta era un'iniziativa riguardante un argomento rientrante fra le competenze dell'Unione europea. Poteva essere cofirmata dai deputati entro tre mesi dalla sua pubblicazione.

DICHIARAZIONE SCRITTA sulle misure volte a combattere l'omofobia, la transfobia e la bifobia nell'UE

12-09-2016 P8_DCL(2016)0100 Decaduta
José BLANCO LÓPEZ Takis HADJIGEORGIOU Tanja FAJON Eider GARDIAZABAL RUBIAL Terry REINTKE Daniele VIOTTI Brando BENIFEI Deirdre CLUNE Hugues BAYET Jonás FERNÁNDEZ José Inácio FARIA
Data di apertura : 12-09-2016
Scadenza : 12-12-2016
Numero di firmatari : 51 - 13-12-2016

DICHIARAZIONE SCRITTA sull'assistenza sanitaria per le persone transgender

01-02-2016 P8_DCL(2016)0011 Decaduta
Siôn SIMON Marian HARKIN Nessa CHILDERS Terry REINTKE Anneleen VAN BOSSUYT Daniele VIOTTI Laura FERRARA Jeppe KOFOD Miriam DALLI Malin BJÖRK Hugues BAYET Anja HAZEKAMP
Data di apertura : 01-02-2016
Scadenza : 01-05-2016
Numero di firmatari : 76 - 02-05-2016

DICHIARAZIONE SCRITTA sulla sanità elettronica

25-03-2015 P8_DCL(2015)0012 Decaduta
Nicola CAPUTO James NICHOLSON Bart STAES Mercedes BRESSO Lorenzo CESA Younous OMARJEE Theodor Dumitru STOLOJAN Elisabetta GARDINI Alain CADEC Michel DANTIN Merja KYLLÖNEN Renata BRIANO Daniele VIOTTI Simona BONAFÈ Enrico GASBARRA Elena GENTILE Caterina CHINNICI József NAGY Diane JAMES
Data di apertura : 25-03-2015
Scadenza : 25-06-2015
Numero di firmatari : 68 - 07-07-2015

Dichiarazioni

Tutte le dichiarazioni riportate di seguito sono state firmate dal deputato, anche se la firma non è visibile nella versione online.