Michela GIUFFRIDA
Michela GIUFFRIDA
Italia

Data di nascita : , Catania

8ª legislatura Michela GIUFFRIDA

Gruppi politici

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : Gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo - Membro

Partiti nazionali

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : Partito Democratico (Italia)

Deputati

  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per lo sviluppo regionale
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE
  • 20-10-2014 / 01-07-2019 : Delegazione all'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per lo sviluppo regionale

Membro sostituto

  • 08-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale
  • 08-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per le petizioni
  • 14-07-2014 / 19-10-2014 : Delegazione all'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con i paesi del Mashreq
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con il Mercosur
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per le petizioni
  • 08-02-2018 / 12-12-2018 : Commissione speciale sulla procedura di autorizzazione dei pesticidi da parte dell'Unione

Attività parlamentari principali

Contributi alle discussioni in Aula

Discorsi pronunciati durante le sedute plenarie e dichiarazioni scritte relative alle discussioni in Aula. Articolo 204 e articolo 171, paragrafo 11, del regolamento

Relazioni in quanto relatore

In seno alla commissione parlamentare competente viene nominato un relatore incaricato di elaborare un progetto di relazione su proposte legislative o di bilancio o su altre questioni. Nel redigere la relazione, i relatori possono avvalersi della consulenza dei pertinenti esperti o soggetti interessati. I relatori sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori ombra. Le relazioni approvate in commissione sono quindi esaminate e votate in Aula. Articolo 55 del regolamento

Relazioni in quanto relatore ombra

Per ogni relazione i gruppi politici nominano in seno alla commissione competente un relatore ombra per seguire i progressi e negoziare testi di compromesso con il relatore. Articolo 215 del regolamento

Pareri in quanto relatore

Le commissioni possono elaborare un parere sulla relazione della commissione competente in cui trattano aspetti rientranti nelle proprie attribuzioni. I relatori per parere sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori per parere ombra. Articoli 56 e 57 e allegato VI del regolamento

PARERE sulla relazione annuale 2015 sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea – Lotta contro la frode

26-01-2017 REGI_AD(2017)592212 PE592.212v02-00 REGI
Michela GIUFFRIDA

Pareri in quanto relatore ombra

I gruppi politici possono nominare, per ogni parere, un relatore ombra per seguire i progressi e negoziare testi di compromesso con il relatore. Articolo 215 del regolamento

PARERE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio

19-12-2018 REGI_AD(2018)628643 PE628.643v02-00 REGI
Iskra MIHAYLOVA

PARERE sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente

03-10-2018 AGRI_AD(2018)623923 PE623.923v02-00 AGRI
Bronis ROPĖ

PARERE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla governance dell'Unione dell'energia che modifica la direttiva 94/22/CE, la direttiva 98/70/CE, la direttiva 2009/31/CE, il regolamento (CE) n. 663/2009 e il regolamento (CE) n. 715/2009, la direttiva 2009/73/CE, la direttiva 2009/119/CE del Consiglio, la direttiva 2010/31/UE, la direttiva 2012/27/UE, la direttiva 2013/30/UE e la direttiva (UE) 2015/652 del Consiglio, e che abroga il regolamento (UE) n. 525/2013

23-10-2017 AGRI_AD(2017)604528 PE604.528v03-00 AGRI
Jens ROHDE

Proposte di risoluzione

Le proposte di risoluzione vertono su tematiche di attualità e possono essere presentate su richiesta di una commissione, di un gruppo politico o di almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento. Esse sono poste in votazione in Aula. Articoli 132, 136, 139 e 144 del regolamento

Interrogazioni orali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interrogazioni con richiesta di risposta orale seguita da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 136 del regolamento

Interpellanze principali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interpellanze principali con richiesta di risposta scritta seguite da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 139 e allegato III del regolamento

Altre attività parlamentari

Dichiarazioni di voto scritte

I deputati possono rilasciare una dichiarazione scritta sul proprio voto in Aula. Articolo 194 del regolamento

Composizione rapida delle dispute commerciali (A8-0396/2018 - Tadeusz Zwiefka)

13-12-2018

La risoluzione delle controversie commerciali è ancora molto lenta nell'UE. La Banca Mondiale stima che in un certo numero di Stati membri, potrebbero essere necessari fino a 3-4 anni per far rispettare un contratto commerciale.
L'obiettivo principale di questa relazione, che sostengo, è di introdurre una procedura civile europea accelerata al fine di fornire alle società europee la possibilità di raggiungere una risoluzione delle controversie commerciali entro un lasso di tempo ragionevole.
Condividiamo l'obiettivo di sostenere una soluzione più opportuna delle controversie commerciali, purché siano introdotte misure di salvaguardia adeguate per le parti più deboli.
Allo stesso tempo, vedo come esito positivo che lavoratori e consumatori non saranno interessati da questa nuova procedura e che riguardano solo contratti puramente commerciali, insieme a maggiori garanzie per le PMI, che potrebbero trovarsi in una posizione più debole in questi procedimenti.

Istituzione del programma spaziale dell'Unione e dell'Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale (A8-0405/2018 - Massimiliano Salini)

13-12-2018

L'agricoltura sta diventando un'attività sempre più complessa a livello mondiale. Ad esempio, il settore dovrà affrontare l'impatto dei cambiamenti climatici e le sfide ambientali e della biodiversità ad esso associate, come il suolo e la qualità delle acque. Gli agricoltori dell'UE devono anche affrontare gli elevati standard di produzione e il numero crescente di requisiti, richieste della società e procedure amministrative.
L'agricoltura è uno dei settori chiave in cui le applicazioni tecnologiche basate sullo spazio apportano un valore aggiunto, che è anche il motivo per cui sostengo pienamente questa relazione. L'agricoltura di precisione, la tecnologia utilizzata per prendere decisioni agricole più precise, misurate e adeguate, i sistemi di navigazione satellitare e i sistemi di osservazione della Terra fanno attualmente parte di numerose aziende agricole dell'UE e presto faranno parte dell'intero settore agricolo dell'UE.
Oggi circa il 10% del PIL dell'UE (oltre € 1.100 miliardi) è attivato dai segnali di navigazione satellitare. L'industria spaziale europea impiega oltre 230 000 professionisti e il suo fatturato è stato stimato tra i 46 e i 54 miliardi di euro nel 2014. Dobbiamo continuare a sostenerla e a incrementare la nostra capacità gestionale dei processi che fanno uso di queste tecnologie.

Istituzione del programma Europa digitale per il periodo 2021-2027 (A8-0408/2018 - Angelika Mlinar)

13-12-2018

Per stimolare l'innovazione, affrontare la frammentazione del mercato a condizioni eque ed equilibrate e ottenere la fiducia dei consumatori, l'Unione europea, gli Stati membri e il settore privato devono realizzare investimenti sostanziali in infrastrutture e competenze digitali.
Il nuovo programma "Europa digitale" può essere uno strumento efficace per sostenere questa trasformazione digitale, soprattutto se integrato con altri programmi dell'Unione europea. Penso ad esempio al programma Orizzonte Europa, che sostiene la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie, o ai fondi FESR, sostenendo tra l'altro l'introduzione di soluzioni digitali, compresa la cybersicurezza.
Ho votato quindi a favore della relazione, ma vorrei sottolineare che andranno sostenuti attentamente alcuni obiettivi che rappresentano valori europei da sostenere nell'ambito del programma, in particolare la necessità del suo contributo all'uguaglianza sociale, comprese le persone con disabilità, data la loro sproporzionata sottorappresentanza nel settore delle TIC, il principio della parità di genere e i diritti delle donne.

Interrogazioni scritte

I deputati possono rivolgere un numero definito di interrogazioni con richiesta di risposta scritta al Presidente del Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 138 e allegato III del regolamento

Interrogazioni alla BCE e concernenti l'MVU e l'SRM

I deputati possono rivolgere alla BCE interrogazioni con richiesta di risposta scritta e presentare interrogazioni concernenti il meccanismo di vigilanza unico e il meccanismo di risoluzione unico. Tali interrogazioni sono innanzitutto presentate al presidente della commissione competente. Articoli 140 e 141 e allegato III del regolamento

Dichiarazioni scritte (fino al 16 gennaio 2017)

**Questo strumento non esiste più dal 16 gennaio 2017** Una dichiarazione scritta era un'iniziativa riguardante un argomento rientrante fra le competenze dell'Unione europea. Poteva essere cofirmata dai deputati entro tre mesi dalla sua pubblicazione.

DICHIARAZIONE SCRITTA sulla "guerra del pesce" e la sicurezza dei pescatori

12-09-2016 P8_DCL(2016)0092 Decaduta
Michela GIUFFRIDA Raffaele FITTO Andrea COZZOLINO Takis HADJIGEORGIOU Marlene MIZZI Roberta METSOLA Neoklis SYLIKIOTIS Alfred SANT Nicola CAPUTO Theodoros ZAGORAKIS Patricija ŠULIN
Data di apertura : 12-09-2016
Scadenza : 12-12-2016
Numero di firmatari : 38 - 13-12-2016

DICHIARAZIONE SCRITTA sulla regolamentazione della banda larga

12-09-2016 P8_DCL(2016)0091 Decaduta
Michela GIUFFRIDA Raffaele FITTO Andrea COZZOLINO Takis HADJIGEORGIOU Eric ANDRIEU Marlene MIZZI Alfred SANT Salvatore CICU Theodoros ZAGORAKIS Patricija ŠULIN Stefano MAULLU
Data di apertura : 12-09-2016
Scadenza : 12-12-2016
Numero di firmatari : 63 - 13-12-2016

DICHIARAZIONE SCRITTA sulle potenzialità delle tecnologie digitali per un migliore e diffuso accesso alla conoscenza

12-09-2016 P8_DCL(2016)0085 Decaduta
Andrea COZZOLINO Catherine STIHLER Lambert van NISTELROOIJ Marisa MATIAS Sergio Gaetano COFFERATI Antanas GUOGA Alfred SANT Nicola DANTI Michela GIUFFRIDA Massimiliano SALINI
Data di apertura : 12-09-2016
Scadenza : 12-12-2016
Numero di firmatari : 81 - 13-12-2016

Dichiarazioni

Tutte le dichiarazioni riportate di seguito sono state firmate dal deputato, anche se la firma non è visibile nella versione online.