Salvatore
CICU

Rakstiski balsojumu skaidrojumi - 8. sasaukums Salvatore CICU

Deputāti var iesniegt rakstisku skaidrojumu par savu balsojumu plenārsēdē. 194. pants

Ciešāka sadarbība: Eiropas Prokuratūra (A8-0290/2017 - Barbara Matera) IT

05-10-2017

Ho votato a favore del provvedimento concernente il progetto del Consiglio, volto all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea ("EPPO"). Ritengo che essa comporterà una modifica sostanziale alle modalità di tutela degli interessi finanziari dell'Unione e combinerà gli sforzi esplicati, a livello europeo e nazionale, inquadrandoli in un approccio unificato, omogeneo ed efficiente, per combattere le frodi ai danni dell'UE. Condivido che l'EPPO diventi un organismo dell'Unione a struttura decentrata, finalizzato a integrare le autorità nazionali di contrasto, che sia guidato da un procuratore capo europeo e che ogni Stato membro partecipante, sia rappresentato da un procuratore. L'EPPO avrà dunque il compito di indagare, perseguire e portare in giudizio gli autori di reati che ledono gli interessi finanziari dell'UE. In relazione a tali reati, l'azione penale sarà esercitata dinanzi agli organi giurisdizionali competenti degli Stati membri. Apprezzo inoltre il fatto che l'EPPO possa instaurare e mantenere relazioni di cooperazione con le istituzioni, gli organi o gli organismi esistenti dell'Unione (Eurojust, OLAF ed Europol), in particolare relativamente allo scambio di informazioni.

Brīvības atņemšanas iestāžu sistēmas un apstākļi šajās iestādēs (A8-0251/2017 - Joëlle Bergeron) IT

05-10-2017

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del Parlamento europeo riguardante i sistemi carcerari e le condizioni di detenzione. Credo fermamente che gli Stati membri debbano rispettare le regole in materia di detenzione, derivanti dagli strumenti del diritto internazionale e dalle norme del Consiglio d'Europa. Sono allarmato per i nuovi livelli record di sovraffollamento in alcuni Stati membri, che hanno conseguenze drammatiche per la sicurezza sia del personale penitenziario che dei detenuti. Esorto gli Stati membri a prevedere per i detenuti un programma bilanciato di attività e a prendere in considerazione il reclutamento di volontari a sostegno del personale professionale, al fine di creare collegamenti favorevoli al reinserimento degli individui nella società. Apprezzerei inoltre che gli Stati membri attuassero misure di ristrutturazione delle pene, in particolare per quelle più brevi, attraverso il ricorso alla semilibertà, all'esecuzione della pena durante le ferie per evitare di perdere il posto di lavoro, ai lavori socialmente utili o attraverso un maggiore utilizzo degli arresti domiciliari e del braccialetto elettronico. Inoltre, spero che venga eliminata qualsiasi forma di discriminazione nel trattamento dei prigionieri basata sull'orientamento sessuale o l'identità di genere e vengano garantiti i diritti dei detenuti alla sessualità.

Nolīgums, ar ko izveido EU-LAC starptautisko fondu (A8-0279/2017 - Javier Couso Permuy) IT

04-10-2017

Ho votato a favore della conclusione dell'accordo che istituisce la Fondazione Internazionale EU-LAC, a seguito della votazione della Commissione tenutasi il giorno 30.8.2017. Questo "partenariato strategico biregionale", fondandosi sull'esistenza di relazioni storiche, sociali ed economiche forti e su una comunanza di valori, annovera tra i suoi obiettivi anche un dialogo politico dinamico e la creazione di uno spazio di scambio politico ed economico tra America Latina, Caraibi ed UE.
Esso è stato consolidato con l'istituzione della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (CELAC), creata inizialmente come piattaforma politica regionale formata da trentatré paesi del continente americano e convertitasi poi nella controparte dell'UE nel partenariato strategico. Ritengo che tale relazione possa sfociare in nuove forme e ambiti di collaborazione tra l'UE e l'America latina e i Caraibi, al fine di arricchire e potenziare il processo intergovernativo e rispondere alle sfide che le società di entrambe le regioni devono affrontare.

Šengenas acquis noteikumi saistībā ar Vīzu Informācijas sistēmu Bulgārijā un Rumānijā (A8-0286/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT

04-10-2017

Ho votato a favore della proposta del Consiglio che mira a concedere alla Bulgaria e alla Romania un accesso passivo al sistema di informazione visti (VIS). Ciò, conformemente all'accordo raggiunto dai colegislatori su un progetto di regolamento che istituisce un sistema di ingressi/uscite (EES), rappresenta una condizione preliminare per l'applicazione dell'EES a tali Stati membri.
Approvo il progetto di testo del Consiglio senza modifiche e credo che gli Stati membri debbano procedere rapidamente all'adozione di tale decisione. Sostengo inoltre il fatto che il Parlamento inviti il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal PE e che chieda ad esso di consultarlo nuovamente qualora intenda modificarne sostanzialmente il testo approvato.

Transportlīdzekļu reģistrācijas datu automatizētas apmaiņas sākšana Čehijas Republikā (A8-0288/2017 - Maria Grapini) IT

04-10-2017

Ho votato a favore del provvedimento sul progetto di esecuzione del Consiglio relativo all'avvio nella Repubblica ceca dello scambio automatizzato di dati di immatricolazione dei veicoli. Visto il progetto del Consiglio (09893/2017), l'articolo 39 del trattato sull'Unione europea e l'articolo 9 del protocollo n. 36 sulle disposizioni transitorie, la decisione 2008/615/GAI del Consiglio e la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A8-0288/2017), approvo il progetto del Consiglio. Inoltre credo che il Consiglio debba informare il Parlamento qualora intenda discostarsi dal modificare il testo approvato dal PE.

Daktiloskopijas datu automatizētas apmaiņas sākšana Portugālē (A8-0289/2017 - Jaromír Štětina) IT

04-10-2017

Ho votato a favore del progetto di decisione di esecuzione del Consiglio concernente l'avvio in Portogallo dello scambio automatizzato di dati dattiloscopici. Considerati il progetto del Consiglio (09898/2017), l'articolo 39 del trattato sull'Unione europea e l'articolo 9 del protocollo n. 36 sulle disposizioni transitorie, la decisione 2008/615/GAI del Consiglio, del 23 giugno 2008 e la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A8-0289/2017), do la mia approvazione al progetto del Consiglio e credo che quest'ultimo debba informare il Parlamento qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal PE.

Daktiloskopijas datu automatizētas apmaiņas sākšana Grieķijā (A8-0287/2017 - Claude Moraes) IT

04-10-2017

Ho votato a favore del progetto di decisione di esecuzione del Consiglio concernente l'avvio in Grecia dello scambio automatizzato di dati dattiloscopici. Considerati il progetto del Consiglio (09898/2017), l'articolo 39 del trattato sull'Unione europea e l'articolo 9 del protocollo n. 36 sulle disposizioni transitorie, la decisione 2008/615/GAI del Consiglio, del 23 giugno 2008 e la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A8-0289/2017), do la mia approvazione al progetto del Consiglio e credo che quest'ultimo debba informare il Parlamento qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal PE.

Pasažieru kuģu drošības noteikumi un standarti (A8-0167/2017 - Daniela Aiuto) IT

04-10-2017

Ho votato a favore della proposta della Commissione avente per oggetto la modifica della direttiva 2009/45/CE relativa alle disposizioni e alle norme di sicurezza per le navi da passeggeri. Ritengo che, sebbene sia relativamente recente, la direttiva necessiti di alcuni aggiornamenti. Credo sia appropriato abolire la regolamentazione europea per le navi di piccole dimensioni, ad eccezione delle unità veloci, lasciando agli Stati membri ampio margine normativo.
Condivido la divisione delle zone marittime in più settori, in funzione della pericolosità del mare e, al fine di migliorare l'accessibilità delle prescrizioni nazionali sulla sicurezza delle navi, la creazione, da parte della Commissione, di un data base sulle varie prescrizioni nazionali.
Tale proposta è molto utile nella misura in cui agevola l'accesso al diritto, lasciando nel contempo agli Stati membri la possibilità di conservare le rispettive normative nazionali.

To personu reģistrācija, kas atrodas uz pasažieru kuģiem, kuri kursē uz dalībvalstu ostām vai no tām (A8-0168/2017 - Izaskun Bilbao Barandica) IT

04-10-2017

Ho votato a favore della proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/41/CE del Consiglio relativa alla registrazione delle persone a bordo delle navi da passeggeri e rientra in una revisione più ampia della legislazione dell'UE in materia di sicurezza delle navi da passeggeri, in conformità del programma di controllo dell'adeguatezza e dell'efficacia della regolamentazione (REFIT) messo a punto dalla Commissione.
Credo sia appropriato aggiornare, chiarire e semplificare i requisiti esistenti per il conteggio e la registrazione dei passeggeri e del personale di bordo delle navi da passeggeri, al fine di migliorarne i livelli di sicurezza. Apprezzo che il Parlamento abbia contribuito a numerosi miglioramenti al regime di sicurezza marittima dell'UE in virtù del suo impegno sui tre pacchetti relativi alla sicurezza marittima dell'Unione e che abbia chiesto soprattutto che fosse formulata una proposta legislativa intesa a modernizzare la legislazione sulla sicurezza delle navi da passeggeri.

Regulārā satiksmē izmantotu Ro-Ro prāmju un ātrgaitas pasažieru kuģu drošas ekspluatācijas inspekciju sistēma (A8-0165/2017 - Dominique Riquet) IT

04-10-2017

Sono a favore della proposta della Commissione concernente l'ispezione dei traghetti ro-ro e delle unità veloci da passeggeri che si iscrive nel programma "REFIT". Il 2017 è l'Anno marittimo europeo e dovrebbe quindi essere cruciale per rafforzare il posizionamento del settore marittimo nel mercato interno.
Sostengo il fatto che tale proposta miri a eliminare il vuoto, l'incertezza e/o la ridondanza giuridica derivanti dalla coesistenza di due direttive sull'ispezione delle navi, vale a dire la direttiva 1999/35/CE, che prevede ispezioni specifiche per i traghetti ro-ro e le unità veloci da passeggeri, e la direttiva 2009/16/CE, che istituisce un sistema di controllo delle navi da parte dello Stato di approdo, basato sulla valutazione del rischio.
Ritengo che le ispezioni debbano essere limitate ai soli traghetti ro-ro e alle unità veloci da passeggeri adibiti a servizi di linea tra un porto di uno Stato membro e un porto di un paese terzo in cui la bandiera battuta dalla nave è la stessa di quella dello Stato membro in questione o adibiti a viaggi nazionali in servizio di linea in tratti di mare in cui possono operare navi di classe A conformemente alla direttiva 2009/45/CE.

Iebildumu izteikšana pret īstenošanas pasākumu: zinātniskie kritēriji endokrīni disruptīvu īpašību noteikšanai i (B8-0542/2017) IT

04-10-2017

Non approvo la risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di regolamento della Commissione che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1107/2009 stabilendo criteri scientifici per la determinazione delle proprietà di interferente endocrino. Non condivido il progetto di regolamento della Commissione e ritengo che esso oltrepassi le competenze di esecuzione previste nel regolamento (CE) n. 1107/2009. Credo che la CE debba ritirare il progetto di regolamento e presentare un nuovo progetto al comitato.

Iebildumu izteikšana saskaņā ar Reglamenta 106. pantu: projekts Komisijas īstenošanas lēmumam, ar ko atbilstoši Eiropas Parlamenta un Padomes Regulai (EK) Nr. 1829/2003 par ģenētiski modificētu pārtiku un barību atļauj laist tirgū produktus, kas satur ģenētiski modificētas sojas pupas FG72 x A5547-127, sastāv vai ir ražoti no tām (B8-0540/2017) IT

04-10-2017

Sono a favore all'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da soia geneticamente modificata DAS-44406-6. Non ritengo che tale provvedimento vada diminuire il livello di tutela della vita e della salute umana, della salute e del benessere degli animali, dell'ambiente e degli interessi dei consumatori in relazione agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati. Credo che, non essendo stato dimostrato scientificamente che gli OGM recano danno alla salute umana, debba essere autorizzata l'importazione di tali piante geneticamente modificate rese resistenti a una combinazione di erbicidi, come nel caso della soia DAS-44406-6.

Iebildumu izteikšana saskaņā ar Reglamenta 106. pantu: projekts Komisijas īstenošanas lēmumam, ar ko atbilstoši Eiropas Parlamenta un Padomes Regulai (EK) Nr. 1829/2003 par ģenētiski modificētu pārtiku un barību atļauj laist tirgū produktus, kas satur ģenētiski modificētas sojas pupas DAS-44406-6, sastāv vai ir ražoti no tām (B8-0541/2017) IT

04-10-2017

Sono a favore dell'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da soia geneticamente modificata DAS-44406-6. Credo che tale provvedimento non vada a ledere la tutela della vita e della salute umana, della salute e del benessere degli animali, dell'ambiente e degli interessi dei consumatori in relazione agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati, garantendo nel contempo l'efficace funzionamento del mercato interno.

Bērnu laulību izbeigšana (B8-0535/2017) IT

04-10-2017

Approvo fortemente la risoluzione del Parlamento europeo sull'eliminazione del matrimonio infantile. Ritengo che debbano essere rispettati tutti i diritti umani e la parità di genere e che l'UE debba rimane impegnata a promuovere, tutelare e realizzare tutti i diritti umani, nonché ad attuare pienamente ed efficacemente la piattaforma di azione di Pechino, la convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), la convenzione di Istanbul e il piano di azione dell'UE sulla parità di genere e l'emancipazione femminile.
Il matrimonio infantile costituisce una violazione dei diritti dei minori e una forma di violenza contro donne e ragazze; in quanto tale, deve essere condannato. L'UE e gli Stati membri devono collaborare con UN Women , il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, l'UNFPA e altri partner per richiamare l'attenzione sulla questione dei matrimoni infantili, precoci e forzati, incentrando gli sforzi sull'emancipazione delle donne, in particolare attraverso l'istruzione, l'emancipazione economica e una maggiore partecipazione ai processi decisionali, nonché sulla tutela e la promozione dei diritti umani di tutte le donne e le ragazze, anche nell'ambito della salute sessuale e riproduttiva.

ANO 2017. gada Klimata pārmaiņu konference (COP 23) Bonnā (Vācija) (B8-0534/2017) IT

04-10-2017

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma nel 2017 a Bonn, visti l'articolo 128, paragrafo 5, e l'articolo 123, paragrafo 2, del suo regolamento.
I cambiamenti climatici rappresentano una delle sfide più importanti per l'umanità e che tutti i paesi e gli attori a livello mondiale devono fare del loro meglio per arginare i problemi associati.
Credo che l'accordo di Parigi costituisca un importante passo avanti in questa direzione ma che resti ancora molto da fare, poiché il riscaldamento del sistema climatico è inequivocabile, i cambiamenti climatici sono una realtà attuale e le attività umane ne costituiscono la causa predominante.

Dažu bīstamu vielu izmantošanas ierobežošana elektriskās un elektroniskās iekārtās (A8-0205/2017 - Adina-Ioana Vălean) IT

03-10-2017

Sono decisamente favorevole alla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), in modo da contribuire alla riduzione dei rischi alla salute e all'ambiente procurati da tali sostanze.
Condivido l'applicazione della normativa RoHS 2, intesa a contrastare gli "effetti collaterali indesiderati" della direttiva che emergerebbero dopo il 22 luglio 2019, al fine di limitare la presenza dei 4 ftalati come previsto nella direttiva delegata (UE) 2015/573 della Commissione.
Ritengo appropriato che l'elenco delle sostanze soggette a restrizioni sia rivisto periodicamente dalla Commissione di sua iniziativa o a seguito di una proposta presentata da uno Stato membro (articolo 6).

ICCAT konvencijas apgabalā piemērojamie pārvaldības, saglabāšanas un kontroles pasākumi (A8-0173/2017 - Gabriel Mato) IT

03-10-2017

Ho votato contro il recepimento delle misure di gestione, conservazione e controllo applicabili nella zona della convenzione della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT), di cui l'Unione è parte contraente dal 1997.
La proposta prevede misure per alcune specie marine come i tonnidi tropicali, il tonno bianco dell'Atlantico, il pesce spada, il marlin azzurro e quello bianco, nonché di talune specie particolarmente vulnerabili come squali, uccelli marini e tartarughe.
Gli emendamenti proposti, tuttavia, pur mirando ad accrescere la protezione delle specie più vulnerabili e a rispristinare gli equilibri istituzionali cosi come previsti dal regolamento 1380/2013, penalizzano il settore della pesca italiana sotto diversi aspetti. I principali riguardano il riferimento alle quote per i grandi pelagici e l'aumento del periodo di fermo pesca.

Sieviešu ekonomisko iespēju palielināšana privātajā un publiskajā sektorā ES (A8-0271/2017 - Anna Hedh) IT

03-10-2017

Ho votato a favore del provvedimento sull'emancipazione economica delle donne nel settore pubblico e privato nell'UE: la relazione contiene diversi punti eticamente sensibili. Ritengo che una condizione preliminare per eccellere nella parità e nell'emancipazione delle donne sia garantire loro la pari partecipazione al mercato del lavoro e alle decisioni economiche.
Oltre a essere un diritto umano, un mercato del lavoro più paritario apporta anche vantaggi. Al fine di contrastare l'insufficiente livello di emancipazione economica delle donne nell'UE, credo sia necessario attribuire ai lavori femminili tradizionali un valore uguale a quelli tipicamente maschili. Ciò richiederà obbligatoriamente una migliore retribuzione dei dipendenti da parte dei settori a predominanza femminile interessati.
Inoltre, un piano per la parità di genere può operare anche ai fini della prevenzione delle molestie sessuali dato che il 32 % dei casi di molestie sessuali nell'UE è subito dalle donne sul posto di lavoro e, a causa di tale violenza, un gran numero di donne modifica i propri comportamenti evitando di trovarsi sole con un collega o un superiore. Occorre adottare una politica di tolleranza zero contro le molestie e tutti, comprese le donne, devono potersi sentire al sicuro nel loro ambiente di lavoro.

Vēršanās pret pilsoniskās sabiedrības darbības iespēju samazināšanos jaunattīstības valstīs (A8-0283/2017 - Teresa Jiménez-Becerril Barrio) IT

03-10-2017

Ho votato a favore del provvedimento sulla riduzione degli spazi della società civile nei Paesi in via di sviluppo. Trattandosi di una tematica sensibile (salute e diritti sessuali e riproduttivi), ritengo che, nei casi di repentina e drastica riduzione degli spazi della società civile, gli Stati membri debbano garantire un riconoscimento pubblico ad alto livello del lavoro svolto dalle ONG operanti nel campo dei diritti umani e dai singoli attivisti interessati.
Credo che sia necessario un approccio più accomodante alla riduzione degli spazi della società civile e ad altre questioni relative ai diritti umani per quanto concerne paesi con in quali l'UE coopera. La riduzione degli spazi della società civile e le violazioni dei diritti umani possono contribuire alla migrazione forzata.
Credo che sia molto importante contribuire attivamente al sostegno di politiche e azioni connesse ai diritti delle donne, anche in materia di salute e diritti sessuali e riproduttivi, e a istituire un elenco di paesi in cui gli spazi della società civile sono maggiormente minacciati.

Cīņa pret kibernoziedzību (A8-0272/2017 - Elissavet Vozemberg-Vrionidi) IT

03-10-2017

Ho votato a favore dei negoziati con il Regno Unito a seguito della notifica della sua intenzione di recedere dall'Unione europea dal momento che condivido in toto gli orientamenti approvati dal Consiglio europeo il 29 aprile 2017 e le successive direttive di negoziato adottate il 22 maggio 2017.
Accolgo con favore il fatto che il negoziatore dell'Unione stia operando nel pieno rispetto del mandato ricevuto e condivido il fatto che il Primo ministro britannico abbia proposto un periodo transitorio di durata limitata, in cui vigeranno le cosiddette "basic freedoms", ovvero la libera circolazione dei cittadini, dei capitali, dei servizi e dei beni.
Oltre a questo, ritengo altresì che il Regno Unito debba continuare a contribuire equamente all'assistenza finanziaria a favore dell'Irlanda del Nord e dell'Irlanda e che debba rispettare gli obblighi finanziari assunti in quanto Stato membro dell'Unione europea, e insisto affinché tale questione sia pienamente risolta nell'accordo di recesso.
Credo che il Consiglio europeo debba rinviare la sua valutazione in merito, che è volta a stabilire se siano sufficienti i progressi realizzati sino ora e che il Presidente del PE dovrà trasmettere la presente risoluzione al Consiglio dell'Unione europea, alla Commissione, ai parlamenti nazionali e al governo del Regno Unito.