Cattiva applicazione delle norme UE sui rifiuti: il PE risponde ai cittadini
Gli Stati membri dovrebbero migliorare l’applicazione delle norme UE sui rifiuti e aumentare riutilizzo e riciclaggio, secondo un progetto di risoluzione che sarà votato giovedì.
Nel testo sono riassunte le circa 60 petizioni dei cittadini sulle questioni sanitarie e ambientali, che denunciano la gestione inadeguata dei rifiuti nei loro Stati membri che causa il peggioramento della qualità dell'aria, la contaminazione delle risorse idriche sotterranee, oltre a rumore ed emissioni maleodoranti.
Nel testo si invitano gli Stati membri a migliorare le pratiche di gestione dei rifiuti, attraverso incentivi economici, campagne di sensibilizzazione e, soprattutto, riducendo i rifiuti urbani.
Contesto
Negli ultimi anni, la commissione per le petizioni del Parlamento europeo (PETI) ha ricevuto più di 60 petizioni sulla gestione dei rifiuti da Belgio, Bulgaria, Grecia, Italia, Polonia, Slovacchia, Spagna e Regno Unito. La commissione ha effettuato visite conoscitive sula presunta cattiva gestione dei rifiuti in Bulgaria, Grecia e Italia. La direttiva quadro UE sui rifiuti del 2008 stabilisce i requisiti e le definizioni di base della gestione dei rifiuti nell'UE.
Votazione: giovedì 4 aprile
Procedura: risoluzione non legislativa