Infografica: la storia dei negoziati sul cambiamento climatico

Nella nostra infografica interattiva i momenti chiave e i traguardi della lotta mondiale al cambiamento climatico

Dal vertice della Terra (Earth Summit) all'ultima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, scoprite gli eventi più importanti nella storia dei negoziati sui cambiamenti climatici in ordine cronologico inverso.

L'UE è da sempre un attore chiave nella lotta ai cambiamenti climatici e dal 2021 si è impegnata rendendo giuridicamente vincolante il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, fissando al contempo l'obiettivo di riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030.

Da allora, numerose norme in materia di energia e ambiente sono state aggiornate per raggiungere tali obiettivi, noti come Pronti per il 55. Nel contesto della guerra in Ucraina, l'UE sta lavorando a norme per promuovere la diffusione di fonti energetiche rinnovabili.

Scoprite cosa sta facendo l'UE per affrontare i cambiamenti climatici:

- Le risposte dell'UE ai cambiamenti climatici
- Fatti e cifre sul cambiamento climatico in Europa
- Cambiamenti climatici: i gas serra che causano il riscaldamento globale
- I progressi dell'UE verso gli obiettivi 2020 in materia di cambiamenti climatici (infografica)
- Infografica: come il cambiamento climatico sta influenzando l'Europa
- Infografica: emissioni di gas serra per Paese e settore nell'UE

Guida interattiva : I negoziati sul cambiamento climatico

Eventi

  1.  La COP28 compie progressi sui combustibili fossili

    ( 30 novembre - 12 dicembre 2023 )

    La conferenza sui cambiamenti climatici COP28, tenutasi a Dubai, approva una tabella di marcia per la transizione dai combustibili fossili. I negoziatori della COP28 si accordano anche sull'impegno a triplicare la capacità delle fonti rinnovabili e a raddoppiare il tasso di miglioramento dell'efficienza energetica entro il 2030. Progressi sono stati registrati anche riguardo alle misure di adattamento ai cambiamenti climatici e i relativi finanziamenti.

  2.  La COP27 si tiene a Sharm el-Sheikh

    ( 6-20 novembre 2022 )

    I paesi hanno concordato di creare un fondo per perdite e danni, con la finalità di aiutare i paesi vulnerabili colpiti da disastri climatici. Tuttavia, nonostante i lenti progressi nell'eliminazione graduale dei combustibili fossili e nel passaggio al limite di 1,5 gradi Celsius dell'accordo di Parigi, non sono state concordate nuove misure.

  3.  Si tiene a Glasgow la COP26

    ( 1-13 novembre 2021 )

    Nel corso della COP26, i paesi si sono accordati sull'obiettivo della neutralità climatica; su maggiori finanziamenti per i paesi vulnerabili in via di sviluppo; e sulla riduzione di fondi per nuovi progetti sui combustibili fossili. Accordo mancato invece su una risposta comune alla graduale eliminazione dell'uso del carbone.

  4.  Entra in vigore la legge europea sul clima

    ( 29 luglio 2021 )

    La prima Legge sul clima dell'UE prevede il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. La normativa punta inoltre a raggiungere emissioni negative dopo il 2050 e fissa l'obiettivo climatico intermedio di una riduzione delle emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030.

  5.  Gli Stati Uniti tornano a far parte dell'accordo di Parigi

    ( 19 febbraio 2021 )

    Poco dopo il giuramento di Joe Biden come Presidente degli Stati Uniti, questi ultimi tornano a far parte dell'accordo di Parigi.

  6.  Legge europea sul clima: il Parlamento adotta la propria posizione

    ( 7 ottobre 2020 )

    Il Parlamento europeo approva la Legge sul clima per rendere l'UE e tutti gli stati membri climaticamente neutri entro il 2050. Stabilisce un nuovo e più ambizioso obiettivo per il 2030, con una riduzione delle emissioni del 60% .

  7.  L'UE sulla strada per diventare climaticamente neutrale entro il 2050

    ( 12 dicembre 2019 )

    I leader europei concordano durante una riunione del Consiglio europeo a Bruxelles di fare in modo che l'UE diventi climaticamente neutra entro il 2050.

  8.  Il Green deal

    ( 11 dicembre 2019 )

    La Commissione europea presenta il Green deal. Attraverso la Legge europea sul clima, intende far diventare climaticamente neutra l'Europa entro il 2050.

  9.  COP25 si svolge a Madrid

    ( 2-13 dicembre 2019 )

    La più lunga conferenza COP fino a questo momento si conclude con un accordo sull'aumento del taglio del carbonio, ma delude sul sistema del scambio globale delle quote di carbonio, sulla chiarezza sui tagli concreti alle emissioni e sul sistema per veicolare nuove finanze ai paesi più vulnerabili: punti che sono stati posticipati alla COP di Glasgow.

  10.  Il Parlamento europeo dichiara l'emergenza climatica

    ( 28 novembre 2019 )

    Il Parlamento europeo dichiara l'emergenza climatica in Europa e nel mondo. Il Parlamento chiede alla Commissione di garantire che tutte le proposte legislative e di bilancio pertinenti siano pienamente in linea con l'obiettivo di limitare il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 °C.

  11.  COP24 si svolge a Katowice

    ( 3-14 dicembre 2018 )

    La COP24 in Polonia termina con risultati contrastanti. I paesi concordano sul mettere in pratica l'accordo di Parigi, ma lasciano irrisolte questioni centrali come lo schema del commercio globale delle quote di carbonio e su come rispondere all'allarme dell'aumento della temperatura di oltre 1,5 °C.

  12.  L'IPCC dell'ONU pubblica la relazione speciale 1,5 °

    ( Ottobre 2018 )

    Il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC) delle Nazioni Unite pubblica una relazione speciale sugli impatti dell'aumento del riscaldamento di 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali. Le conclusioni sono che le emissioni devono essere ridotte in misura maggiore rispetto a quanto gli scienziati avevano originariamente stimato.

  13.  COP23 si svolge a Bonn

    ( 6 - 17 novembre 2017 )

    COP23 compie dei progressi significativi verso linee guida chiare per l'attuazione dell'accordo di Parigi sul clima. Queste linee guida lo renderanno operativo.

  14.  Il Presidente Donald Trump annuncia l'intenzione di ritirare gli Stati Uniti dall'accordo di Parigi

    ( Giugno 2017 )
  15.  COP22 si svolge a Marrakesh

    ( 7 - 18 novembre 2016 )

    Le parti coinvolte si impegnano a portare avanti la piena attuazione dell'accordo di Parigi sul clima e accolgono con favore lo "slancio straordinario sui cambiamenti climatici in tutto il mondo"

  16.  Entra in vigore l'accordo di Parigi sul clima

    ( 4 novembre 2016 )
  17.  Durante un voto storico il Parlamento approva la ratifica da parte dell'UE dell'accordo di Parigi sul clima

    ( 4 ottobre 2016 )

    Grazie al consenso del Parlamento, l'accordo di Parigi sul clima può entrare in vigore a novembre 2016 perché si sono raggiunte le condizioni necessarie molto prima di quanto previsto.

  18.  Viene adottato l'accordo di Parigi sul clima

    ( Dicembre 2015 )

    L'accordo di Parigi sulla lotta al cambiamento climatico è il primo accordo globale sul clima legalmente vincolante e universale della storia "L'obiettivo dell'accordo è mantenere l'aumento della temperatura globale ben al di sotto di due gradi centigradi in più rispetto ai livelli preindustriali, e allo stesso tempo sforzarsi nel limitare l'aumento a 1,5 gradi centigradi. L'accordo mira a controllare il picco delle emissioni di gas serra prima possibile e bilanciare emissioni e assorbimenti di gas serra nella seconda metà del secolo. L'accordo si occupa anche dell'adattamento al cambiamento climatico, dei finanziamenti e di altre tipologie di assistenza per i paesi in via di sviluppo, del trasferimento di tecnologia, del potenziamento delle capacitá, delle perdite e dei danni."

  19.  Viene pubblicata la quinta relazione di valutazione del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC)

    ( 2014 )

    La relazione fornisce una panoramica sullo stato delle conoscenze relative alla scienza del cambiamento climatico, ponendo enfasi sui nuovi risultati rispetto alla precedente pubblicazione, ovvero la quarta relazione di valutazione. La nuova relazione illustra la "chiara e crescente" influenza umana sul clima avvertendo che se lasciato incontrollato il cambiamento climatico aumenterà la probabilità di un impatto grave, pervasivo e irreversibile sulle persone e sugli ecostistemi.

  20.  COP20 si svolge a Lima

    ( Dicembre 2014 )

    COP20 richiede a tutti i paesi una descrizione chiara, trasparente e comprensibile dei contributi che intendono dare all'accordo del 2015.

  21.  COP19 si svolge a Varsavia

    ( Novembre 2013 )

    Le parti definiscono una tabella di marcia per la presentazione dei contributi che i paesi intendono dare al nuovo accordo globale sul clima e concordano le modalità per accelerare gli sforzi prima del 2020. Si stabilisce un meccanismo per far fronte a perdite e danni causati dal cambiamento climatico nei paesi in via di sviluppo. Le parti concordano anche sul potenziamento delle misure di attuazione approvate in precedenza (ad esempio le misure sui finanziamenti per il clima) e sul miglioramento della trasparenza delle relazioni relative alle emissioni.

  22.  COP18 si svolge a Doha

    ( 2012 )

    I governi decidono di lavorare con rapidità per un accordo universale sul cambiamento climatico entro il 2015 e per trovare un modo per aumentare gli sforzi prima del 2020 oltre gli impegni già esistenti per ridurre le emissioni. Adottano anche l'emendamento di Doha al protocollo di Kyoto che aggiunge nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni per i paesi partecipanti per il periodo 2012-2020.

  23.  COP17 si svolge a Durban

    ( 2011 )

    A Durban i governi si impegnano chiaramente nel raggiungere un nuovo accordo universale sul cambiamento climatico entro il 2015 per il periodo successivo al 2020, in cui ognuno farà la sua parte al meglio delle proprie possibilità e in cui tutti potranno godere insieme dei benefici.

  24.  Vengono adottati gli accordi di Cancun

    ( 2010 )

    Gli accordi di Cancun consistono in un pacchetto generale adottato dai governi per dare assistenza alle nazioni in via di sviluppo che si trovano ad affrontare il cambiamento climatico. Viene creato il Fondo verde per il clima.

  25.  Viene pubblicata la quarta relazione di valutazione del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC)

    ( 2007 )

    La relazione rappresenta il resoconto più esteso e dettagliato mai realizzato sulla situazione del cambiamento climatico, creato grazie al contributo di molti scienziati e rappresentanti di governo. I risultati principali del rapporto affermavano: "il surriscaldamento del sistema climatico è inequivocabile" e "la maggior parte dell'aumento delle temperature osservato da metà del ventesimo secolo è dovuto molto probabilmente all'aumento delle concentrazioni di gas serra antropogeniche registrato".

  26.  Entra in vigore il protocollo di Kyoto

    ( Febbraio 2005 )
  27.  Viene avviato il sistema di scambio di quote di emissione dell'UE

    ( Gennaio 2005 )

    Il sistema di scambio di quote di emissione dell'UE, il primo e più grande schema di scambio di quote di emissione, viene lanciato come pilastro principale della politica sul clima dell'UE.

  28.  Gli accordi di Marrakesh

    ( Novembre 2001 )

    Gli accordi di Marrakesh vengono adottati dalla COP7. Precisano le regole per l'attuazione del protocollo di Kyoto, stabiliscono nuovi finanziamenti e strumenti di pianificazione per l'adattamento e creano un quadro per il trasferimento di tecnologia per assistere i paesi in via di sviluppo nella lotta al cambiamento climatico.

  29.  Il Presidente George W. Bush ritira gli Stati Uniti dal processo di Kyoto

    ( 11 giugno 2001 )

    Il Presidente George W. Bush ritira gli Stati Uniti dal processo di Kyoto, sostenendo che la maggior parte dell'onere nel ridurre le emissioni grava sui paesi industrializzati invece che su quelli in via di sviluppo.

  30.  Viene adottato il protocollo di Kyoto

    ( 1997 )

    Il protocollo di Kyoto è il primo trattato al mondo sulla riduzione delle emissioni di gas serra. Il protocollo pone, per i paesi sviluppati, degli obiettivi di riduzione delle emissioni giuridicamente vincolanti - una media del 5% per il periodo 2008-2012 con ampie differenze negli obiettivi per ciascun paese.

  31.  COP1 si svolge a Berlino

    ( 1995 )

    Le parti concordano sul fatto che gli impegni contenuti nella convenzione sono "inadeguati" per raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla convenzione stessa. Stabiliscono un processo per negoziare degli impegni più incisivi per i paesi sviluppati, ponendo quindi le basi per il protocollo di Kyoto.

  32.  Entra in vigore la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC)

    ( 1994 )
  33.  Vertice della Terra a Rio

    ( 1992 )

    Alla conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo di Rio, i governi vengono invitati a firmare la Convenzione.

  34.  Viene adottata la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC)

    ( Maggio 1992 )

    Viene adottato il testo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici presso il quartier generale delle Nazioni Unite a New York. Si tratta del trattato internazionale fondamentale per ridurre il riscaldamento globale e aiutare a gestire le conseguenze del cambiamento climatico. Vengono stabiliti per la prima volta nei confronti dei paesi industrializzati degli obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni di gas.

  35.  Prima riunione del Comitato intergovernativo di negoziazione

    ( 1991 )
  36.  Il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico redige la prima relazione di valutazione

    ( 1990 )

    Nella sua prima relazione di valutazione il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico afferma che le emissioni prodotte dall'uomo si stanno aggiungendo alla componente naturale di gas serra dell'atmosfera. Sottolinea l'importanza del cambiamento climatico in quanto sfida che richiede una cooperazione a livello internazionale per poterne affrontare le conseguenze. La relazione ha un ruolo decisivo nella preparazione del terreno per la creazione del Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

  37.  Viene creato il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC)

    ( 1988 )

    Il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico è un'istituzione scientifica e intergovernativa sotto l'egida delle Nazioni Unite, che offre al mondo una visione scientifica chiara dell'attuale stato delle conoscenze in materia di cambiamento climatico e le sue potenziali ripercussioni ambientali e socio-economiche.

  38.  Viene adottato il protocollo di Montreal

    ( 1987 )

    Il protocollo limita l'uso di sostanze chimiche in grado di danneggiare lo strato di ozono.

  39.  Si svolge a Ginevra la Conferenza mondiale sul clima

    ( 1979 )

    Questa conferenza è uno dei primi grandi incontri internazionali sul cambiamento climatico. Si tratta di un evento essenzialmente scientifico e vede la partecipazione di scienziati provenienti da molte discipline. Conduce alla creazione del programma mondiale sugli effetti del clima.

  40.  Si svolge a Stoccolma la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano

    ( 1972 )

    La Conferenza di Stoccolma è la prima grande conferenza delle Nazioni Unite su questioni climatiche internazionali e segna un punto di svolta nello sviluppo della politica ambientale internazionale.