Conciliare lavoro e famiglia: nuove regole per il congedo parentale
Il Parlamento europeo ha approvato nuove regole sul lavoro flessibile per venire incontro alle esigenze delle famiglie
Condizioni di lavoro più flessibili e congedi per i lavoratori con figli o i responsabili dell’assistenza di familiari rappresentano un ulteriore passo avanti verso un'Europa più sociale perché nessuno dovrebbe essere costretto a scegliere tra lavoro e famiglia.
Conciliare lavoro e famiglia per promuovere la parità di genere
Le donne sono particolarmente svantaggiate perché ancora troppo spesso grava su di loro la responsabilità di prendersi cura di figli e altri familiari. È evidente anche dai tassi di occupazione: 66.5% di occupazione femminile nel 2017, circa 12 punti percentuali in meno rispetto agli uomini.
Le donne svolgono spesso incarichi part-time e si trovano a gestire interruzioni di carriera proprio per prendersi cura di figli o altri famigliari, tutti elementi che mantengono intatte le diseguaglianze di genere per quanto riguarda opportunità lavorative, stipendi e pensioni.
Giovedì 4 aprile 2019 il Parlamento europeo ha approvato le nuove regole europee su condizioni lavorative più flessibili per contrastare la sottorappresentazione delle donne nel mercato del lavoro, aumentare gli incentivi per incoraggiare i padri a richiedere i permessi familiari e promuovere la parità di genere.
Equilibrio tra lavoro e vita privata
Apri in un'altra finestraI punti chiave delle nuove norme
Si propone l’introduzione di un congedo di paternità retribuito della durata di almeno 10 giorni destinato al padre o alla figura famigliare equivalente dopo la nascita di un figlio, retribuita almeno come un giorno di permesso per malattia. Inoltre, viene previsto il diritto individuale di minimo 4 mesi di congedo parentale, di cui i primi due mesi sono retribuiti e non trasferibili da un genitore all'altro. L'importo della retribuzione prevista per il periodo non trasferibile deve essere deciso singolarmente dagli stati membri.
Le nuove regole stabiliscono anche il diritto a cinque giorni lavorativi all'anno di permesso per coloro che devono assistere familiari a carico o gravemente malati.
Le norme rafforzano inoltre i diritti dei genitori che lavorano, con figli di almeno otto anni, e ai lavoratori che prestano assistenza ai familiari a carico o gravemente malati di poter richiedere modalità di lavoro flessibili, come turni di lavoro flessibili o con orari ridotti.
I prossimi passi
Gli stati membri hanno tre anni di tempo per integrare le nuove regole nella propria legislazione.
Per ulteriori informazioni
- (apri in una nuova scheda) Percorso legislativo (EN)
- Opens in a new window Centro di ricerca del Parlamento europeo: “Una nuova direttiva per conciliare famiglia e lavoro” (EN)
- (apri in una nuova scheda) Comunicato stampa: Gli eurodeputati sono favorevoli a misure per conciliare carriera e vita privata (EN)
- (apri in una nuova scheda) Comunicato stampa: Parlamento e Consiglio raggiungono l'accordo per le misure che conciliano vita privata e lavoro (EN) (24/01/2019)
- (apri in una nuova scheda) I documenti relativi alla procedura
- (apri in una nuova scheda) Il responsabile della relazione, l'eurodeputato maltese David Casa del Partito popolare europeo
- Opens in a new window Studio del servizio di ricerca del Parlamento europeo: Una nuova direttiva per l'equilibrio vita privata-lavoro (EN)
- Opens in a new window Il quadro: congedi parentali (per uomini e donne) in Europa (EN)