10 cose imparate durante la plenaria di marzo

I deputati non accetteranno l'attuale proposta di budget europeo per il periodo 2014-2020 e si preparano a negoziare con i governi nazionali. Hanno anche definito la loro posizione per i negoziati relativi alla politica agricola comune, più verde e più giusta, e hanno approvato nuove leggi relative al risarcimento rapido per le controversie commerciali on line.

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Le fatture del 2012 e il 2013 non pagate non dovrebbero essere trasferite nel bilancio del prossimo anno, afferma il Parlamento in una risoluzione adottata mercoledì. I deputati insistono sul fatto che le fatture dello scorso e di quest'anno devono essere pagate al più presto, in modo che il 2014, primo anno del nuovo quadro pluriennale, possa iniziare senza un deficit contrario al diritto europeo.


Per garantire un approvvigionamento alimentare stabile e di alta qualità per i consumatori europei, migliorando anche la protezione dell'ambiente, la nuova politica agricola comune (PAC) deve rendere le misure "ecologiche" obbligatorie, ma introdurre anche la flessibilità necessaria per permettere agli agricoltori di affrontare le sfide dei mercati. Questo si afferma nel mandato negoziale approvato dal Parlamento mercoledì.

Le nuove norme approvate martedì dal Parlamento sono volte a promuovere la crescita e aumentano i poteri di sorveglianza e di veto sui bilanci dei paesi della zona euro della Commissione, rinforzandone allo stesso il controllo democratico. La normativa introduce anche regole per i paesi che richiedono assistenza finanziaria all'UE.

Nel suo discorso di martedì ai deputati, il presidente israeliano Shimon Peres ha dichiarato che il suo paese resta determinato a trovare una soluzione con due Stati.


A partire dalle elezioni del 2014, il Parlamento europeo conterà meno seggi elettorali perdendo 15 deputati e passando da 766 a 751. Come verranno distribuiti i seggi tra i 28 Stati membri? Il PE ha adottato mercoledì 13 marzo una proposta per una ripartizione equa e giusta, che rispetti i limiti imposti.


Le nuove norme comunitarie sui sistemi di risoluzione alternativa delle controversie (Alternative Dispute Resolution o ADR in inglese) e quelli specifici per le vendite online (Online Dispute Resolution o ODR), già informalmente concordate con gli Stati membri, mirano a garantire che organismi ADR siano presenti in tutti i settori economici.


In una risoluzione non vincolante adottata martedì, i deputati evidenziano come le donne, più degli uomini, soffrano a causa della crisi che ha portato a tagli dei bilanci e della spesa sociale, che devono quindi essere compensati da investimenti nella formazione professionale e nell'imprenditoria femminile. Due altre risoluzioni riguardano le misure di lotta contro gli stereotipi di genere nell'UE e la tutela dei diritti delle donne

nell'Africa del Nord.


Il miglioramento della sicurezza alimentare in Europa era all'ordine del giorno martedì. A seguito dello scandalo della carne di cavallo, i deputati hanno incontrato il commissario europeo alla Salute Tonio Borg.


I deputati hanno dicusso mercoledì pomeriggio della situazione in Siria e della minaccia nucleare che rappresenta la Corea del Nord, con l'Alto rappresentante dell'UE Catherine Ashton. Giovedì, i deputati hanno anche richiesto alla Cina di procedere a delle riforme politiche.

Sulla base della risoluzione votata giovedì, gli Stati membri dell'UE dovrebbero intensificare i loro sforzi per combattere la corruzione nello sport, introducendo sanzioni comuni per le partite truccate. Al voto giovedì.

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