Apertura: Schulz condanna gli attacchi terroristici a Istanbul e a Ouagadougou 

Comunicati stampa 
 
 

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Apertura della sessione plenaria di gennaio  

Il Presidente Schulz ha condannato gli attacchi terroristici a Istanbul e a Ouagadougou del 12 e del 15 gennaio, chiedendo una maggiore cooperazione a livello comunitario per contrastare il terrorismo. Ha quindi promesso che il terrorismo sarà contrastato tenendo conto dei valori democratici, avvalendosi della polizia, dello Stato di diritto e della cooperazione a livello dell'UE.

Il nuovo anno è iniziato cosi come si era concluso quello vecchio, con violenza omicida e profondo dolore. Dopo gli attacchi terroristici brutali di Parigi, Copenaghen, Tunisi, Jakarta e altrove, l'attacco del 12 gennaio nel cuore di Istanbul, in Turchia, ha causato la morte di dieci cittadini tedeschi e nove feriti, alcuni dei quali gravemente, ha ricordato Schulz. Il Presidente ha quindi sottolineato che l'attacco del 15 gennaio a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha causato la morte di oltre due dozzine di persone provenienti da sette Paesi e il ferimento di una cinquantina.


Il Presidente ha espresso le condoglianze del Parlamento alle famiglie e agli amici delle vittime e i suoi auguri di pronta guarigione ai feriti.


"Questo terrorismo senza frontiere vuole colpire la nostra libertà e minaccia tutti, in Turchia, in Europa e altrove. Non saremo intimiditi da questi omicidi cinici" ha promesso Schulz, sottolineando la necessità di una maggiore cooperazione a livello dell'UE contro il terrorismo.


Cambiamenti all'ordine del giorno


Mercoledì pomeriggio


L'accordo di stabilizzazione e di associazione UE-Kosovo sarà discusso prima della dichiarazione del Capo degli affari esteri, Federica Mogherini, sull'omicidio di massa sistematico delle minoranze religiose perpetrato dall'ISIS.


Deputati uscenti


Juan Carlos Girauta Vidal (ALDE, IT) si è dimesso e il suo posto è vacante dal 12 gennaio 2016.


Inês Cristina Zuber (GUE/NGL, PT) si è dimessa e il suo posto sarà vacante dal 31 gennaio 2016.