Premio Carlo Magno della gioventù 2017 a un progetto sull’Erasmus

Un progetto polacco ha vinto l’edizione 2017 del premio Carlo Magno riservato ai giovani che si impegnano per l'integrazione europea.

Premio Carlo Magno della gioventù. Aquisgrana 2017
Premio Carlo Magno della gioventù 2017

Il premio


L'obiettivo del Premio europeo Carlo Magno della gioventù è quello di incoraggiare l'emergere di una coscienza europea fra i giovani e la loro partecipazione a progetti di integrazione europea. È assegnato ogni anno dal Parlamento europeo insieme alla Fondazione del premio internazionale Carlo Magno di Aquisgrana a giovani fra i 16 e i 30 anni che abbiano realizzato un’idea per promuovere lo scambio fra persone di diversi paesi europei. 

I rappresentanti dei 28 progetti vincenti nazionali sono stati invitati alla cerimonia di premiazione del 23 maggio ad Aquisgrana e hanno ricevuto un diploma e una medaglia. I tre progetti vincitori a livello europeo hanno inoltre ricevuto un finanziamento di rispettivamente 7.500, 5.000 e 2.500 euro.

I giovani vincitori del Premio Carlo Magno
I vincitori del Premio Carlo Magno della gioventù

I vincitori

1. Erasmus evening – Polonia

Erasmus evening è un programma radio online dedicato agli studenti che stanno pensando di fare l’Erasmus.  Trasmesso dalla radio studentesca Radio Meteor UAM dell’Università Adam Mickiewicz di Poznan, Erasmus evening ha ospitato sulle sue onde studenti polacchi che studiano all’estero o stranieri che studiano in Polonia. Nelle interviste si parla un po’ di tutto: i documenti necessari, come scegliere le discipline, come trovare casa, le differenze fra sistemi universitari e -naturalmente- com’è la vita studentesca negli altri paesi

2. Re-discover Europe – Danimarca

Re-discover Europe è un evento che si è svolto il 6 e 9 maggio nella città di Aalborg, nella Danimarca del nord, dove il sentimento euroscettico è forte. Il 6 maggio una sfilata di persone di ogni origine che portavano bandiere dell’Unione ha attraversato la città. Gli abitanti hanno poi avuto l’opportunità di conoscere più da vicino la diversità della propria città grazie a un villaggio multiculturale organizzato per l’occasione. Il 9 maggio Re-discover Europe ha organizzato attività per diffondere la conoscenza dell’Europa. Fra queste gli EU talks, ispirati ai TED talks, in cui si è parlato del futuro dell’Europa.

3. Are we Europe – Paesi Bassi

Are we Europe è una piattaforma multimediale online per permettere ai giovani di condividere cosa significhi per loro essere europei. I creatori della piattaforma pensano che sia importante coinvolgere i giovani nel vedere l’Europa in un modo nuovo, considerando l’immagine negativa che sembra prevalere nei media.

L’anno scorso fu un progetto italiano a vincere il primo premio. Quest’anno la squadra italiana ha messo l’Erasmus al centro del suo progetto, come i vincitori polacchi. GarageErasmus è infatti un social network professionale per giovani talenti che hanno fatto esperienze di studio e di lavoro all’estero. Non si limita solo alla parte “virtuale”: ha l’obiettivo di creare una rete “reale” attraverso eventi e incontri.

Per gli aggiornamenti sul premio e -perché no? - per farvi ispirare per una prossima candidatura, potete seguire @EUYouthPrize e #ECYP2017

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I vincitori