Briefing 

 

Bollettino della sessione del 4-7 febbraio 2013, Strasburgo 

  • Il Presidente della Repubblica francese François Hollande discuterà del futuro dell'Unione europea e dell'Eurozona, della crisi economica e del bilancio europeo 2014-2020 con i leader dei gruppi politici e il presidente della Commissione José Manuel Barroso, martedì dalle 10:30.

  • Moncef Marzouki, Presidente della Repubblica tunisina, interverrà in Plenaria mercoledì a mezzogiorno. L'assemblea costituente della Tunisia ha presentato a gennaio, in ritardo, un progetto per la nuova costituzione, provocando dubbi e preoccupazione sul ruolo della religione e i diritti delle donne. Il governo del Paese nordafricano ha annunciato lo scorso ottobre che nel giugno 2013 si terranno le elezioni legislative e presidenziali.

  • I deputati discuteranno del bilancio comunitario 2014-2020 con la Presidenza irlandese e la Commissione europea, mercoledì dalle 9:00. Gli Stati membri saranno avvertiti che se i tagli alla proposta iniziale saranno aumentati, le possibilità di ricevere il necessario assenso del Parlamento diminuiranno di conseguenza.

  • Per garantire l'accesso dei pazienti a trattamenti medici più convenienti, il progetto di legislazione in votazione martedì introduce maggiore trasparenza e limiti precisi entro i quali i Paesi dell'UE devono decidere su prezziario e rimborso delle medicine. In questo modo, sarebbero anche rimosse le barriere che impediscono ai medicinali, specialmente quelli generici, di essere immessi sul mercato.

  • I limiti per i rumori dei veicoli a motore dovrebbero essere drasticamente abbassati per proteggere la salute dei cittadini europei, secondo un disegno di legge che sarà votato mercoledì. Questa legge introdurrebbe anche un sistema per l'etichettatura del livello di rumore per le nuove auto e stabilirebbe gli standard per rendere le vetture elettriche udibili dai pedoni.

  • La nuova politica europea di pesca deve essere sostenibile: è quanto sosterranno i deputati durante la votazione di mercoledì su un progetto radicale di riforma. Si vuole così fermare la pesca intensiva, ritenuta il peggior fallimento dell'attuale politica comune della pesca (PCP), e vietare lo scarico a mare di pesci già morti.

  • Il risanamento dei conti pubblici deve essere valutato in relazione all'impatto che ha su crescita, occupazione e inclusione sociale nel breve termine, soprattutto nei paesi in recessione, secondo quanto si afferma in un progetto di risoluzione della commissione occupazione, presentato in risposta all'analisi annuale sulla crescita 2013 realizzata dalla Commissione europea. Nel testo, s'invita inoltre la Commissione a ricorrere alla flessibilità prevista nella legislazione del "six-pack".

  • Le banche che hanno ricevuto aiuti di stato o dalla Banca centrale europea per sopravvivere alla crisi finanziaria dovrebbero destinare una parte dei loro fondi al finanziamento delle piccole e medie imprese (PMI). Questa è una delle proposte per migliorare l'accesso al credito degli imprenditori europei contenute in un progetto di risoluzione che sarà votato martedì.

  • I deputati discuteranno del sistema migliore per aiutare la ripresa dell'industria UE con il Commissario Antonio Tajani lunedì, con un occhio particolare al rischio di chiusura di diversi impianti, incluso quello di ArcelorMittal a Liegi (Belgio).