PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla povertà educativa
11.5.2016
Isabella Adinolfi
B8‑0662/2016
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla povertà educativa
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che l'articolo 9 TFUE prevede che l'Unione, nella definizione e nell'attuazione delle sue politiche, tenga conto delle esigenze connesse anche alla lotta contro l'esclusione sociale e a un elevato livello di istruzione, e che l'articolo14 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea sancisce che ogni persona ha diritto all'istruzione e all'accesso alla formazione professionale e continua;
B. considerando che tra i 5 obiettivi che l'UE è chiamata a raggiungere entro il 2020 vi è la riduzione degli abbandoni scolastici, l'aumento dei 30-34enni con un'istruzione universitaria e la riduzione del numero di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione;
C. considerando che dal rapporto di "Save The Children" pubblicato il 9 maggio 2016 emerge che la Campania e la Calabria, a causa della mancanza di opportunità formative, detengono il triste primato italiano per la povertà educativa che alimenta quella economica e viceversa;
1. invita la Commissione a mettere a punto misure che, conformemente al disposto dell'articolo 166 TFUE relativo all'attuazione di una politica di formazione professionale che rafforzi ed integri l'azione degli Stati membri, contribuiscano a rimuovere situazioni ostative alla piena realizzazione della personalità di ogni cittadino dell'Unione.