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Resoconto integrale delle discussioni
Lunedì 14 gennaio 2013 - Strasburgo Edizione rivista

Garanzia per i giovani (discussione)
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  Luigi Ciriaco De Mita (PPE), per iscritto. – La grave crisi economica che da cinque anni ormai colpisce l'Europa, si riflette negativamente soprattutto sui giovani fra i quindici e i venticinque anni di età. In Italia il livello di disoccupazione giovanile ha raggiunto il trentasei per cento e, in particolare nel Sud della Penisola, addirittura il cinquanta per cento: si tratta di numeri drammatici che comportano conseguenze nefaste per l'economia e per la società. Si rischia di veder crescere una generazione di giovani alla deriva, senza obiettivi e senza speranza. Purtroppo, neanche il compimento di solidi studi garantisce più un facile sbocco nel mondo del lavoro accrescendo la frustrazione di chi, spesso con molti sacrifici, sperava di avviarsi ad una proficua carriera. Pur rendendomi conto che l'iniziativa della Commissione di proporre un programma di garanzia per la gioventù non basta di per sé a risolvere il problema della dilagante disoccupazione giovanile, rimane comunque un encomiabile tentativo di porre un argine all'inquietante fenomeno. Ben vengano, dunque, le misure suggerite come l'uso del Fondo sociale europeo integrato a misure nazionali quali, ad esempio, la riduzione degli oneri sociali a carico delle imprese per favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro tramite tirocinî o, preferibilmente, assunzioni a tempo indeterminato.

 
Juridisk meddelelse - Databeskyttelsespolitik