Progetto di bilancio rettificativo n. 6/2013 (discussione)
Sonia Alfano (ALDE). - Signora Presidente, onorevoli colleghi, mi scuso con Lei e i colleghi tutti perché il mio intervento non ha attinenza con l'argomento, però chiedo che venga messo a verbale.
Questa mattina, l'auto che trasportava me e la mia assistente è stata assalita dai manifestanti e dai tassisti, circondata da venti persone che vi hanno gettato sopra delle uova. L'auto è tornata indietro due volte, cercando di arrivare al Parlamento. La polizia era lì, ferma a guardare. La seconda volta l'autista, molto spaventato, ci ha invitato a continuare a piedi perché sarebbe stato pericoloso proseguire con la macchina. Abbiamo percorso più di un chilometro e mezzo a piedi, con il cordone di tassisti che ci guardava e temendo di essere riconosciute ed essere oggetto di ulteriori aggressioni.
Adesso il servizio degli autisti e la polizia francese hanno detto al mio ufficio che sarebbe preferibile che io andassi via ora per evitare ulteriori aggressioni perché, a quanto pare, la votazione prevista per più tardi potrebbe essere un problema visto che i tassisti ce l'hanno con gli europarlamentari.
Mi chiedo se questa è civiltà e mi chiedo in base a quale regolamento la Francia voglia mantenere la doppia sede – ci vuole mantenere qui – se non è neanche in grado di difenderci e se la polizia sta a guardare davanti alle aggressioni. Non posso votare, non posso restare qui perché altrimenti rischio un'aggressione.
Chiedo che ciò venga messo a verbale e soprattutto che la polizia francese e le autorità francesi rispondano di questo atteggiamento gravissimo.