Amalia Sartori (PPE), per iscritto. − Il Parlamento Europeo ha lavorato duramente per raggiungere un accordo con il Consiglio e la Commissione sul quadro finanziario pluriennale 2014-2020. Compare inoltre all'interno dell'accordo una certa flessibilità, che permette di ricorrere agli stanziamenti rimasti inutilizzati per coprire le spese per il periodo successivo, che saranno indirizzati soprattutto a combattere la disoccupazione giovanile. Verranno inoltre stanziati maggiori fondi ai programmi Orizzonte 2020, che mira a stimolare la ricerca e l'innovazione, Erasmus e COSME, il programma per la competitività delle piccole e medie imprese europee. È prevista anche una revisione del piano finanziario pluriennale, da tenersi al più tardi nel 2016, per permettere al nuovo Parlamento di adattarlo ai cambiamenti del contesto economico. Ho votato a favore perché ritengo che ritardare ulteriormente l'approvazione del nuovo quadro finanziario pluriennale sarebbe un comportamento politicamente irresponsabile, in quanto minaccerebbe la continuità dei programmi europei in un momento economico in cui la coesione e la coerenza sono indispensabili alla crescita dell'Unione.