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Resoconto integrale delle discussioni
Martedì 15 aprile 2014 - Strasburgo Edizione rivista

Norme e una procedura uniformi per la risoluzione degli enti creditizi e di talune imprese d'investimento nel quadro del meccanismo unico di risoluzione e del Fondo unico di risoluzione bancaria (A7-0478/2013 - Elisa Ferreira)
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  Roberta Angelilli (PPE), per iscritto. - L’istituzione di un’autorità unica di risoluzione delle banche per i paesi che aderiscono al Meccanismo Unico di Supervisione e al contempo di un Fondo unico di risoluzione costituisce un importante passo verso il trasferimento della gestione delle crisi bancarie dal livello nazionale a quello europeo. Ritengo che questo passaggio, che segue l’accentramento dei poteri di vigilanza presso la BCE, sia fondamentale per garantire il nostro mercato comune e la nostra moneta unica. La crisi, con i suoi effetti devastanti e prolungati, ha dimostrato alcune debolezze del nostro sistema finanziario e ha seriamente messo in discussione la sua tenuta e, per certi versi, la tenuta dell’intera Unione europea. È un processo lungo e complesso – ci vorranno 8 anni per il suo completamento – ma può davvero costituire un pilastro per l’Europa del futuro.

 
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