Enrico Gasbarra (S&D), per iscritto. — Dopo la discussione della scorsa tornata di novembre sulla crisi del settore dell'acciaio in Europa, abbiamo votato oggi un testo importante e politicamente molto significativo, che torna a ribadire la priorità che il comparto siderurgico rappresenta per l'economia reale europea. Rispetto al dibattito di tre settimane fa possiamo oggi prendere atto con grande soddisfazione dell'accordo raggiunto sulla vertenza AST-Terni. Speriamo che l'accordo sia per l'Europa l'occasione di realizzare concretamente quel Piano Acciaio presentato con enfasi dalla Commissione europea un anno fa. Serve un approccio coerente e organico per risollevare la produzione e dare coraggio al settore, a partire da nuovi strumenti normativi che modernizzino le regole della concorrenza, che rendano più rapidi gli interventi di sostegno sociale e per le ristrutturazioni, e che tutelino la competitività europea nonostante i doverosi e necessari impegni di riduzione delle emissioni di CO2.