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 Indice 
 Testo integrale 
Resoconto integrale delle discussioni
Martedì 10 febbraio 2015 - Strasburgo Edizione rivista

Promozione della partecipazione finanziaria dei lavoratori dipendenti (discussione)
MPphoto
 

  Sergio Gaetano Cofferati (S&D). - Signor Presidente, onorevoli colleghi, io penso che la partecipazione finanziaria dei lavoratori dipendenti sia un'ipotesi sbagliata e senza futuro. Non ha senso caricare sulle spalle di una sola persona il rischio di perdere un salario perché la sua azienda chiude e contemporaneamente di veder distrutti i suoi risparmi. Non è un caso che tutti gli intervenuti si siano chiesti come bisogna risolvere questa contraddizione. Nessuno ha una proposta. La ragione è semplice: il ruolo dell'azionista è inconcepibile e incompatibile con quello del lavoratore. Dunque, soltanto la soluzione cooperativa può garantire l'unità tra queste due funzioni. Ogni altra soluzione è impraticabile.

Poi, signora Commissario, dovete mettervi d'accordo tra di voi: da un lato volete incentivare l'azionariato stabile, dall'altro lato volete incentivare la mobilità del lavoro. Nell'ipotesi di lavoratori dipendenti che diventano azionisti questa contraddizione esplode. Allora cerchiamo una composizione tra il lavoro in capitale nella forma tradizionale, che è quella di assegnare dei ruoli e delle funzioni alla rappresentanza collettiva dell'uno e dell'altro.

 
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