Torna al portale Europarl

Choisissez la langue de votre document :

  • bg - български
  • es - español
  • cs - čeština
  • da - dansk
  • de - Deutsch
  • et - eesti keel
  • el - ελληνικά
  • en - English
  • fr - français
  • ga - Gaeilge
  • hr - hrvatski
  • it - italiano
  • lv - latviešu valoda
  • lt - lietuvių kalba
  • hu - magyar
  • mt - Malti
  • nl - Nederlands
  • pl - polski
  • pt - português
  • ro - română
  • sk - slovenčina
  • sl - slovenščina
  • fi - suomi
  • sv - svenska
 Indice 
 Testo integrale 
Resoconto integrale delle discussioni
Martedì 7 giugno 2016 - Strasburgo Edizione rivista

Nuova alleanza per la sicurezza alimentare e la nutrizione (A8-0169/2016 - Maria Heubuch)
MPphoto
 
 

  Marco Zullo (EFDD), per iscritto. – La Nuova alleanza per la sicurezza alimentare e la nutrizione (New Alliance) è un ampio partenariato pubblico-privato lanciato nel 2012 dal G8 con l'obiettivo di stimolare gli investimenti privati nel settore agricolo in Africa sub-sahariana. In realtà, la New Alliance finisce per peggiorare la vita di milioni di famiglie di agricoltori locali e piccoli proprietari, promuovendo l’ingresso dell'agribusiness delle multinazionali. Alcuni studi dimostrano che l'attuazione di questo programma mette a rischio oltre il 60 % dei posti di lavoro e che viene anche minacciato l'ecosistema di questi paesi che si vedrebbero invasi dagli OGM e dai fertilizzanti.

L'UE è impegnata nella Nuova alleanza per la somma di 1,2 miliardi di EUR e conduce i quadri di cooperazione con il Malawi e Costa d'Avorio. In entrambi i paesi è stata criticata la mancanza di trasparenza e la scarsità di informazioni disponibili per le popolazioni locali. Questa relazione, alla quale ho dato il mio voto favorevole, chiede alla Commissione europea di investire solo in progetti sostenibili e incoraggiare le aziende agricole locali. Noi del M5S non vogliamo che vengano promossi progetti di ingegneria genetica con i soldi delle tasse dei cittadini.

 
Note legali - Informativa sulla privacy