Stato attuale dei negoziati sull'imposta sulle transazioni finanziarie
Marco Zanni, a nome del gruppo ENF. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, ho ascoltato con molto interesse quello che hanno detto sia il Consiglio, sia la Commissione, sia i colleghi su come vorrebbero che fosse strutturata questa tassa sulle transazioni finanziarie.
Credo però che sia necessario fare prima di tutto una riflessione politica riguardo a questo argomento, ossia ancora una volta la discussione su questo tema dimostra come l'Unione europea sia incapace di portare avanti proposte concrete a favore dei cittadini, ancora una volta abbiamo una proposta che avrebbe molto senso, che sarebbe molto semplice da implementare, e su questo hanno già dibattuto e hanno già fatto proposte economisti e premi Nobel, però l'Europa in sei anni non è riuscita a portare a casa un risultato.
Questo dimostra come queste istituzioni, come la Commissione, come il Consiglio, siano istituzioni vetuste che non sono in grado di rispondere e di fare proposte legislative per superare i problemi dei cittadini. Ancora una volta la tassa sulle transazioni finanziarie lo dimostra.
E questo ha una ragione, a mio avviso, molto importante e fondamentale, cioè l'influenza che le lobby e soprattutto la lobby finanziaria ha su queste istituzioni. Se noi oggi siamo a questo punto, in questo stallo, sulla tassa sulle transazioni finanziarie è chiaro che è colpa anche di questo sistema marcio e corrotto che oggi influenza le istituzioni europee.
Il 2017 sarà un anno di cambiamento, speriamo veramente che le elezioni in tante nazioni europee diano un segnale forte anche per portare avanti proposte a favore dei cittadini.