Pier Antonio Panzeri, autore. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, la situazione drammatica dei rohingya descrive molto bene la deriva antidemocratica oggi presente in Myanmar e l'attacco al popolo rohingya ha un duplice obiettivo: quello di natura etnica, cioè eliminare una minoranza, e quello di natura religiosa, cioè la volontà di sopprimere la libertà religiosa – stiamo parlando di una popolazione musulmana.
Per questo è grave il comportamento delle autorità birmane: lo condanniamo ed esprimiamo la nostra solidarietà alla popolazione rohingya. Chiediamo anche al Bangladesh che, comprendiamo, è in una situazione difficile, di mantenere fede ai propri obblighi internazionali non chiudendo le frontiere e aiutando l'accoglienza.
Infine, un ultimo richiamo a San Suu Kyi, oggi ai vertici del governo birmano. Abbiamo sostenuto le sue battaglie di libertà per lungo tempo ma lei oggi gira la testa dall'altra parte e di fatto favorisce questi attacchi. Io penso che se continua questo comportamento, il Parlamento europeo dovrebbe decidere la procedura di ritiro del premio Sacharov a lei conferito.