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Resoconto integrale delle discussioni
Lunedì 15 gennaio 2018 - Strasburgo Edizione rivista

Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Efficienza energetica - Governance dell'Unione dell'energia (discussione)
MPphoto
 

  Patrizia Toia (S&D). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, investire nelle rinnovabili non significa pensare solo al pianeta, significa anche salvare l'industria europea, i posti di lavoro e le nostre prospettive di crescita.

Accanto ai progressi strabilianti delle tecnologie è finalmente cambiato il paradigma della politica – lo diceva già qualche intervento – dall'ambientalismo alla competitività economica. Anni fa le rinnovabili erano viste come un investimento dalle perdite certe, oggi sono una sfida concretissima su cui si danno battaglia potenze mondiali come gli Stati Uniti, la Cina e il Giappone.

Noi in Europa abbiamo tante eccellenze tecnologiche e industriali, abbiamo uno dei mercati più ricchi del pianeta per assorbire e far crescere queste eccellenze. Dobbiamo solo stare attenti a non buttare via questo patrimonio per inseguire falsi miti neoliberisti. Le rivoluzioni tecnologiche si fanno con investimenti pubblici massicci e coraggiosi, con scelte ambiziose, come vogliamo noi del nostro gruppo qui in Parlamento, e con politiche pubbliche attente, fatte di incentivi e di protezioni commerciali.

Basta guardare all'exploit del fotovoltaico cinese per capire quello che succede. Protestare contro le pratiche antidumping cinesi è giusto ma non è sufficiente: dobbiamo fare una politica industriale competitiva a livello globale anche noi in Europa e, per farlo, occorre creare un ecosistema che favorisca una vera e propria rivoluzione industriale verso questa transizione.

 
Poslední aktualizace: 15. května 2019Právní upozornění - Ochrana soukromí