Fabio Massimo Castaldo, a nome del gruppo EFDD. – Signor Presidente, signor Primo ministro, onorevoli colleghi, ho molto apprezzato la scelta delle priorità della Presidenza bulgara.

Negli ultimi anni l'Europa si è ammalata cronicamente di fuga di cervelli e di disoccupazione giovanile. Nonostante la tanto sbandierata ripresa i dati continuano a far paura: la media dei tre fanalini di coda – Grecia, Spagna e Italia – si aggira intorno al 36 %. I giovani, noi giovani, continuiamo a risentire degli effetti della crisi economica e questo mina alla base non solo la crescita e la capacità dell'Europa di innovare ed innovarsi, ma le stesse basi del nostro progetto. È necessario lavorare insieme per trovare soluzioni concrete ed efficaci e implementare al più presto una politica espansiva, anticiclica e keynesiana che dia priorità al lavoro e all'innovazione. Ieri era già tardi.

Quella bulgara è stata poi battezzata anche come "Presidenza balcanica". Anch'io sono convinto sostenitore dell'assoluta necessità di rilanciare il processo di adesione dei Balcani occidentali, la cui stabilità e prosperità sono di fondamentale importanza per tutti noi. Faro ed esempio del processo di integrazione è senz'altro oggi il Montenegro, che è sempre più vicino a raggiungere la nostra grande famiglia europea, e sarà compito nostro assistere tutti i paesi dell'area, applicando il principio del "more for more": premiare chi si impegna maggiormente nel processo di riforme necessarie senza, tuttavia, abbandonare gli altri.

Infine plaudo alla scelta di continuità con la Presidenza estone uscente, imperniata sulla rivoluzione digitale che, con costi inferiori e con una maggiore efficienza, è un pilastro dell'Europa che sogniamo, un'Europa meno vetusta e burocratica, un'Europa digitale, democratica e all'avanguardia.