Proposta di risoluzione - B7-0488/2013Proposta di risoluzione
B7-0488/2013

PROPOSTA DI RISOLUZIONE sull'impegno di investitori cinesi nel settore dell'energia nucleare nell'Unione europea

23.10.2013

presentata a norma dell'articolo 120 del regolamento

Hans-Peter Martin

B7‑0488/2013

Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sull'impegno di investitori cinesi nel settore dell'energia nucleare nell'Unione europea

Il Parlamento europeo,

–   visto il disastro nucleare avvenuto nel 2011 nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi in Giappone,

–   visto l'articolo 120 del suo regolamento,

A. considerando che un consorzio multinazionale intende costruire una nuova centrale nucleare nel Regno Unito;

 

B. considerando che, oltre all'impresa francese Areva, partecipano al progetto in qualità di investitori anche i due gruppi energetici cinesi operanti nel settore nucleare, CGN e CNNC;

 

D. considerando che, in tal modo, per quanto concerne l'approvvigionamento energetico, aumenterà la dipendenza dell'Unione europea dalle importazioni di uranio, materia prima necessaria per il processo di fissione nucleare;

 

E. ricordando che, negli ultimi anni, le imprese cinesi hanno investito notevolmente in progetti minerari e hanno concluso accordi sui prodotti di base con taluni Stati africani, il che potrebbe consentire loro di acquisire un'influenza non trascurabile sull'approvvigionamento energetico in Europa;

 

F. considerando che il disastro nucleare di Fukushima ha chiaramente dimostrato i pericoli intrinseci dello sfruttamento dell'energia nucleare;

 

1.  invita la Commissione a impedire la costruzione di nuove centrali nucleari nel Regno Unito;

 

2.  esorta inoltre la Commissione a esaminare nel dettaglio l'influenza delle imprese cinesi nel settore europeo dell'energia nucleare;

 

3.  è del parere che un impegno da parte di investitori cinesi nel settore dell'energia nucleare possa portare a un'indesiderata interdipendenza dell'UE con la Repubblica popolare cinese.