Accordo di partenariato interinale tra la Comunità europea, da una parte, e gli Stati del Pacifico, dall'altra

9.12.2010

Interrogazione con richiesta di risposta orale O-0212/2010
alla Commissione
Articolo 115 del regolamento
Vital Moreira, David Martin
a nome della commissione per il commercio internazionale

La Repubblica delle isole Figi e la Papua Nuova Guinea hanno firmato un Accordo di partenariato economico interinale (APEI) che prevede notevoli differenze per quanto concerne il calendario di liberalizzazione dei due paesi. Quale impatto avranno questi impegni sull'andamento delle loro importazioni ed esportazioni? Quali ne saranno le ripercussioni sulle relazioni commerciali con l'Australia e la Nuova Zelanda?

In che modo intende la Commissione intervenire per conciliare, in futuro, la conclusione di APEI con i paesi più interessati a concluderli e l'integrazione regionale?

Come prevede la Commissione di assicurare che l'APEI non indebolisca l'interesse politico per l'integrazione economica nel Pacifico e l'entusiasmo della popolazione nei confronti della medesima?

Dalla revisione della politica commerciale dell'OMC per le Figi è emerso che le rigorose norme d'origine dell'UE per le esportazioni di pesce hanno ridotto drasticamente le opportunità. Dette norme sono state allentate dall'APEI autorizzando l'impiego di prodotti non originari da parte delle imprese di trasformazione nazionali. Con quali modalità intende la Commissione riferire al Parlamento in merito all'applicazione delle disposizioni specifiche in materia di norme d'origine, compresi l'impatto sull'industria ittica dell'UE, lo sviluppo dell'industria di trasformazione in Papua Nuova Guinea e nella Repubblica delle Isole Figi e la gestione degli stock ittici nel Pacifico?  Come prevede di assistere ulteriormente gli Stati del Pacifico nello sviluppo sostenibile del loro settore della pesca?

D'altro lato, può la Commissione confermare che la Papua Nuova Guinea e le isole Fiji concedono l'accesso alle loro acque di pesca ad altri partner commerciali di tutta la regione, quali la Thailandia, le Filippine, Taiwan e la Cina, ma non alla flotta di pesca dell'UE? La Commissione dispone di previsioni sul modo in cui l'APEI influenzerà il settore della pesca dell'Unione e in particolare la sua industria conserviera? Vi sono indicazioni circa la sua incidenza per le industrie conserviere dei paesi ACP e SPG+?

In che modo intende la Commissione garantire che un futuro accordo di partenariato economico globale (EPA) contribuisca a promuovere l'integrazione regionale?

Quali misure intende adottare la Commissione per migliorare le opportunità di occupazione, in particolare per le donne, negli stati del Pacifico? È la Commissione favorevole all'erogazione dell'assistenza finanziaria, sinora bloccata, al settore dello zucchero nelle Figi qualora fossero effettivamente attuate le necessarie pratiche di buon governo? Intende la Commissione impegnarsi per l'introduzione di un ampio capitolo sullo sviluppo in ogni futuro APE globale?

Presentazione: 9.12.2010

Notifica: 13.12.2010

Scadenza: 20.12.2010