Interrogazione parlamentare - O-000033/2011Interrogazione parlamentare
O-000033/2011

Pubblicazione dell'agenda ufficiale dell'Unione europea destinata ai giovani - violazione del principio di libertà di pensiero, di coscienza e di religione

8.2.2011

Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000033/2011
alla Commissione
Articolo 115 del regolamento
Roberta Angelilli, Mario Mauro, Carlo Casini, Lara Comi, Francesco Enrico Speroni, Licia Ronzulli, Barbara Matera, Giovanni Collino, Paolo Bartolozzi, Crescenzio Rivellini, Antonio Cancian, Carlo Fidanza, Alfredo Pallone, Vito Bonsignore, Salvatore Tatarella, Potito Salatto, Marco Scurria, Tiziano Motti, Aldo Patriciello, Herbert Dorfmann, Magdi Cristiano Allam, Iva Zanicchi, Clemente Mastella, Gabriele Albertini, Giovanni La Via, Cristiana Muscardini, Salvatore Iacolino, Erminia Mazzoni, Sergio Paolo Frances Silvestris, Amalia Sartori, Francesco De Angelis, Gianluca Susta, Silvia Costa, Debora Serracchiani, Patrizia Toia, Giommaria Uggias, Giancarlo Scottà, Mario Borghezio, Konstantinos Poupakis, Filip Kaczmarek, Georgios Papanikolaou, Anne Delvaux, Rareş-Lucian Niculescu, Sari Essayah, Veronica Lope Fontagné, Miroslav Mikolášik, Zuzana Roithová, Lena Kolarska-Bobińska, Frank Engel, Santiago Fisas Ayxela, Jim Higgins, Elisabeth Morin-Chartier, Esther Herranz García, Jean-Pierre Audy, Roger Helmer, Richard Ashworth, Slavi Binev, Philip Claeys, Dimitar Stoyanov, Diane Dodds, Frédérique Ries, Robert Rochefort, Nathalie Griesbeck, Philippe Juvin, Piotr Borys, Anna Záborská, Francisco José Millán Mon, Jiří Maštálka

La Commissione ha recentemente prodotto più di tre milioni di copie di un diario, Diario Europa, accompagnato da 51 pagine di informazioni sull'Unione europea. Questo diario è già stato distribuito a più di 21mila scuole, come un omaggio agli allievi da parte della Commissione. Per tale agenda sono stati spesi circa 5 milioni di euro.

In tale agenda sono segnalate le principali festività religiose: il calendario comprende festività musulmane, indù, sikh, ebraiche e cinesi, e altre civili, come il giorno dell'Europa e altri anniversari importanti dell'Unione Europea, ma non sono segnalate festività cristiane, neanche il giorno di Natale, nonostante il cristianesimo sia la religione della maggioranza degli europei. Proprio in considerazione dei continui fatti di cronaca circa gli atti persecutori, la ghettizzazione, gli attentati contro i cristiani nel mondo, l'Unione europea ha la responsabilità di porre maggiore attenzione sul rispetto della libertà di religione dei suoi cittadini e sul riconoscimento delle relative festività, quale principio fondante di ogni sistema democratico.

Inoltre, lo scorso 12 gennaio il servizio stampa della Commissione ha annunciato che non intende in alcun modo procedere al ritiro delle copie già distribuite.

Ciò premesso, può la Commissione precisare quanto segue:

1. per quale motivo non intende procedere al ritiro delle copie già distribuite?

2. non ritiene che i contenuti di tale agenda siano contrari alle disposizioni dell'art. 10 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione europea sulla libertà di religione ed agli art. 21 e 22 che garantiscono il principio di non discriminazione su base religiosa ed il rispetto da parte dell'Unione della diversità religiosa e culturale dei cittadini europei?

3. quali sono stati i criteri oggettivi presi in considerazione per la redazione dell'agenda in questione?

4. intende verificare nel futuro i contenuti di tali agende, assumendosi la responsabilità che gli stessi siano conformi ai valori e ai diritti fondamentali dell'Unione europea?

Presentazione: 8.2.2011

Notifica: 10.2.2011

Scadenza: 17.2.2011