Promozione nell'UE dell'attività fisica che rafforza la salute
14.3.2013
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000026/2013
alla Commissione
Articolo 115 del regolamento
Zoltán Bagó, Erik Bánki, Ivo Belet, Santiago Fisas Ayxela, Cristina Gutiérrez-Cortines, Marco Scurria, Richard Seeber
a nome del gruppo PPE
I risultati presentati in una rilevazione statistica Eurobarometro[1] dimostrano che, dal punto di vista della salute pubblica, il 14% dei cittadini dell'UE sono fisicamente inattivi e ammettono di non impegnarsi in nessuna forma di attività fisica. Inoltre, il 60% dei cittadini dell'UE dicono che non hanno mai o raramente praticato uno sport né partecipato a una qualsiasi forma organizzata di esercizio fisico.
È stato dimostrato che una regolare attività fisica svolge un ruolo vitale nel mantenimento della buona salute e nel prevenire gravi situazioni sanitarie. Inoltre, una attività fisica insufficiente ha effetti negativi non solo sulla salute del singolo, ma anche sui costi del sistema sanitario e per l'economia in generale, visti i notevoli costi economici diretti e indiretti dell'inattività fisica.
L'attività fisica contribuisce all'invecchiamento attivo e sano, portando benefici a tutte le età per la prevenzione delle malattie, per accelerare la riabilitazione e promuovere la collaborazione e lo spirito di squadra.
È anche importante ricordare che lo sport di base, e gli investimenti in infrastrutture sportive adatte, svolgono un ruolo importante nel soddisfare le esigenze in continua evoluzione per lo sport e l'attività fisica.
Alla luce di quanto sopra, e in conformità dell'articolo 165 del Trattato di Lisbona, la Commissione intende presentare proposte per promuovere e valorizzare lo sport e altre attività fisiche tra i cittadini dell'UE?
Presentazione: 14.3.2013
Notifica: 18.3.2013
Scadenza: 25.3.2013
- [1] Commissione europea: Sport e attività fisica (Eurobarometro speciale 334, marzo 2010), http://ec.europa.eu/sport/library/documents/d/ebs_334_en.pdf