Interrogazione parlamentare - O-000147/2016Interrogazione parlamentare
O-000147/2016

Pesticidi biologici a basso rischio

Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000147/2016
alla Commissione
Articolo 128 del regolamento
Herbert Dorfmann, Pavel Poc, Julie Girling, Frédérique Ries, Lynn Boylan, Bart Staes, Eleonora Evi, Mireille D'Ornano, a nome della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

Procedura : 2016/2903(RSP)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
O-000147/2016
Testi presentati :
O-000147/2016 (B8-1821/2016)
Testi approvati :

L'uso di prodotti fitosanitari tradizionali è sempre più controverso, a causa dei rischi che essi comportano per la salute umana e per l'ambiente. I pesticidi biologici a basso rischio possono costituire una valida alternativa ai prodotti fitosanitari convenzionali, sia per gli agricoltori convenzionali che per quelli biologici, e contribuire ad un'agricoltura più sostenibile.

L'articolo 12 della direttiva 2009/128/CE[1] del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi prevede che all'uso di prodotti fitosanitari a basso rischio sia data la priorità in aree specifiche, come le aree utilizzate dalla popolazione e le aree protette. Nel frattempo, il regolamento (CE) n 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE[2] prevede alcuni incentivi per le sostanze attive a basso rischio e i prodotti fitosanitari a basso rischio.

Tuttavia, solo sette sostanze attive - sei delle quali sono sostanze attive biologiche - classificate come "a basso rischio" sono attualmente approvate nell'UE. Inoltre, ai pesticidi biologici a basso rischio viene spesso rifiutata l'autorizzazione a causa della loro minore efficacia.

Quali misure legislative e non legislative sta attualmente adottando la Commissione al fine di aumentare la disponibilità di pesticidi biologici a basso rischio? Quali misure intende adottare in futuro? Qual è la tempistica prevista per tali misure?