Interrogazione parlamentare - H-1009/2006Interrogazione parlamentare
H-1009/2006

Strategia sulla sanità mentale

INTERROGAZIONE ORALE H-1009/06
per il tempo delle interrogazioni della tornata di dicembre 2006
a norma dell'articolo 109 del regolamento
di Justas Paleckis
alla Commissione

La nuova strategia sulla salute mentale per l'Unione europea, presentata in un Libro verde, è importante per tutti gli Stati membri, ma la sua rilevanza è addirittura doppia, se non tripla per i nuovi Stati membri e per i paesi candidati. In questa parte dell'Europa gli indicatori relativi alla salute mentale della popolazione sono estremamente negativi: è tuttora prassi consueta non investire tanto negli organismi e servizi a vocazione sociale, quanto in quegli organismi e servizi che perpetuano una tradizione di stigmatizzazione, discriminazione ed emarginazione sociale ereditata dal passato. Per uscire da questo circolo vizioso sono necessari interventi politici risoluti e un riorientamento degli investimenti. Alcuni Stati sono determinati ad agire in tal senso. La Lituania,  ad esempio, si è preparata e il suo Parlamento sta adottando una nuova strategia nazionale sulla salute mentale.

 

Il passaggio dalla nuova dichiarazione politica alla sua attuazione sarà molto difficile. Può la Commissione indicare in che modo l'Unione europea, e più in particolare la Commissione stessa, potrebbe contribuire alla realizzazione di cambiamenti fondamentali nei nuovi Stati membri? Non sarebbe opportuno fornire informazioni ancora più precise sulla necessità di nuovi investimenti di qualità per far fronte alle sfide collegate alla salute mentale della popolazione? Quali sono, a giudizio della Commissione, i problemi più importanti connessi allo stato di salute mentale dei cittadini dei nuovi Stati membri e quali sono le raccomandazioni concrete della Commissione in materia di investimenti, tenuto conto delle accresciute possibilità economiche dei suddetti paesi?

 

 

Presentazione: 15.11.2006

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