RELAZIONE sullo stato di previsione del Parlamento europeo per un bilancio rettificativo dell'Unione europea per l'esercizio 2004 (nuovo Statuto del Personale)
(2004/2013(BUD))
19 febbraio 2004
Commissione per i bilanci
Relatrice: Neena Gill
PAGINA REGOLAMENTARE
Nel contesto della procedura di bilancio per l'esercizio 2004, nella riunione del 2 dicembre 2002 la commissione per i bilanci ha nominato relatrice Neena Gill .
Conformemente all'articolo 183, paragrafi 1 e 6 del regolamento del Parlamento, l'Ufficio di presidenza del Parlamento ha approvato il 9 febbraio 2004 lo stato di previsione per un bilancio rettificativo del Parlamento europeo per l'esercizio 2004 (nuovo Statuto del Personale) (2004/2013(BUD)).
Nelle riunioni del 10 e 17 febbraio 2004 la commissione per i bilanci ha esaminato il progetto preliminare di stato previsionale nonché il progetto di relazione.
Nell'ultima riunione indicata ha approvato la proposta di risoluzione all'unanimità.
Erano presenti al momento della votazione Terence Wynn (presidente), Anne Elisabet Jensen (vicepresidente), Franz Turchi (vicepresidente), Neena Gill (relatrice), Ioannis Averoff, Joan Colom i Naval, Göran Färm, Markus Ferber, Salvador Garriga Polledo, Catherine Guy-Quint, Jan Mulder, Juan Andrés Naranjo Escobar, Joaquim Piscarreta, Guido Podestà, Esko Olavi Seppänen (in sostituzione di Francis Wurtz), Per Stenmarck, Kyösti Tapio Virrankoski, Ralf Walter e Brigitte Wenzel-Perillo.
La relazione è stata depositata il 19 febbraio 2004.
PROPOSTA DI RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
sullo stato di previsione del Parlamento europeo per un bilancio rettificativo dell'Unione europea per l'esercizio 2004 (nuovo Statuto del Personale) (2004/2013(BUD))
Il Parlamento europeo,
– visti gli articoli 272 del trattato CE e 177 del trattato Euratom,
– visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee[1] e in particolare gli articoli 37 e 38,
– visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2004, approvato il 18 dicembre 2003[2],
– visto l'Accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio[3],
– visti l'articolo 92 e l'allegato IV del suo regolamento,
– visto il progetto preliminare dello stato di previsione adottato dall'Ufficio di presidenza il 9 febbraio 2004,
– vista la relazione della commissione per i bilanci (A5-0072/2004),
A. considerando che è previsto che lo Statuto rivisto del personale entri in vigore il 1° maggio 2004,
B. considerando che per conformarsi allo Statuto rivisto del personale è opportuno procedere all'adeguamento tecnico dell'organigramma per il 2004 ai nuovi gradi previsti per il periodo transitorio nonché alla creazione di una nuova voce di bilancio per gli agenti contrattuali con una menzione per memoria (p.m.),
1. approva lo stato di previsione allegato alla presente risoluzione, nell'attesa di un bilancio rettificativo per l'esercizio 2004, al fine di tener conto dello Statuto rivisto del personale,
2. invita il suo Segretario generale a fornire entro il 15 aprile 2004 informazioni supplementari sui punti seguenti: a) la corrispondenza tra vecchi e nuovi gradi; b) le norme relative all'integrazione nel suo segretarariato generale di agenti temporanei provenienti dai gruppi politici; c) un chiarimento in merito ai criteri per il nuovo livello dei capi di unità;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione e lo stato di previsione allegato al Consiglio e alla Commissione.
MOTIVAZIONE
E' opportuno che il Parlamento approvi il suo stato di previsione in vista di un bilancio rettificativo che la Commissione deve presentare, per tutte le istituzioni, prima dell'approvazione dello Statuto rivisto del personale. La Commissione prevede di approvare il progetto preliminare di bilancio rettificativo, compresa la richiesta del Parlamento, il 25 febbraio 2004 o, al più tardi il 9 marzo 2004.
L'attuale statuto dei funzionari e il regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee sono in vigore dal 5 marzo 1968[1] e sono stati modificati da allora a più riprese. Si prevede che, come proposto, il nuovo Statuto del personale entri in vigore il 1° maggio 2004.
Il progetto preliminare dello stato di previsione, adottato il 9 febbraio dall'Ufficio di presidenza del Parlamento, adegua tecnicamente l'organigramma del PE al nuovo Statuto del personale. Tale adeguamento consiste nel trasformare automaticamente i posti dell'organigramma in funzione della nuova struttura transitoria delle carriere. Inoltre è stata creata una nuova voce di bilancio, con una menzione "per memoria", per coprire le spese relative agli agenti contrattuali. In virtù del nuovo Statuto del personale gli agenti contrattuali costituiranno una nuova categoria di personale non titolare. In generale saranno loro assegnati compiti non essenziali, saranno inquadrati da funzionari o agenti temporanei e sostituiranno infine gli agenti ausiliari e i funzionari della categoria D nelle Istituzioni.
- [1] Regolamento del Consiglio (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del 29 febbraio 1968 (Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L 56 del 4.3.1968 - Edizione speciale 1968, 1° dicembre 1972).
ALLEGATO: STATO DI PREVISIONE
TITOLO 1- SPESE CONCERNENTI LE PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE
CAPITOLO 11 - PERSONALE IN ATTIVITÀ
Nuova voce
Voce 1115 Agenti contrattuali
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bilancio 2004 |
PPBR |
Nuovo importo |
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p.m. |
p.m. |
Osservazioni
Regime applicabile ad altri agenti delle Comunità europee, approvato il ... 2004, con particolare riferimento ai suoi articoli 1, 3 bis e 3 ter.