RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari
20.11.2008 - (14066/2008 – C6‑0384/2008 – 2005/0259(CNS)) - *
(Nuova consultazione)
Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
Relatrice: Genowefa Grabowska
PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO
sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari
(14066/2008 – C6‑0384/2008 – 2005/0259(CNS))
(Procedura di consultazione - nuova consultazione)
Il Parlamento europeo,
– visto il testo del progetto del Consiglio (14066/2008),
– vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0649),
– vista la sua posizione del 13 dicembre 2007[1],
– visti gli articoli 61, lettera c) e 67, paragrafo 2 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6‑0384/2008),
– visti gli articoli 51 e 55, paragrafo 3, del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6‑0456/2008),
1. approva il testo del Consiglio;
2. invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;
3. chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente il testo sottoposto a consultazione;
4. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.
- [1] Testi approvati, P6_TA(2007)0620.
MOTIVAZIONE
La relatrice è particolarmente lieta del fatto che sia stata infine presentata la versione riveduta del regolamento relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari, su cui il Parlamento europeo ha formulato il proprio parere quasi un anno fa. La relatrice si rammarica tuttavia della lunga attesa alla quale sono stati sottoposti gli eurodeputati e, più in particolare, i cittadini dell'Unione europea.
Il regolamento in questione avrà l'effetto di semplificare la vita dei cittadini. La semplicità viene ricercata in primo luogo nello svolgimento delle procedure necessarie alla determinazione del credito alimentare. Il regolamento prevede dunque che, non appena sia adottata una decisione in materia di obbligazioni alimentari all'interno di uno Stato membro, essa sia giuridicamente vincolante per tutti gli Stati membri. Il regolamento allestisce altresì un sistema operativo di cooperazione fra le autorità centrali degli Stati membri al fine di assistere i creditori nel recupero del proprio credito.
La relatrice è lieta che il Parlamento europeo sia stato nuovamente consultato sul testo riveduto, sebbene ritenga tuttora che l'elaborazione di un testo di simile importanza sarebbe dovuta avvenire secondo la procedura di codecisione.
In merito al contenuto, la relatrice desidera esprimere la propria posizione, secondo cui molte delle preoccupazioni sollevate dal Parlamento europeo sono state effettivamente prese in considerazione (si veda ad esempio l'abolizione della procedura di exequatur). Il risultato finale ora in esame è un compromesso che incontra il favore della relatrice. La relatrice ha pertanto deciso di astenersi dal presentare emendamenti affinché il testo finale sia disponibile entro la fine dell'anno. Ciò garantirebbe ai cittadini europei la possibilità di usufruirne quanto prima.
La relatrice desidera tuttavia sottolineare la necessità di proseguire i lavori relativi alle procedure di attuazione da parte della Commissione. La relatrice constata con soddisfazione l'esistenza di tale intenzione e auspica che i cittadini abbiano la possibilità di beneficiarne al più presto. Un'attuazione efficace risulta peraltro fondamentale per garantire un sistema comune e armonizzato di riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia di obbligazioni alimentari all'interno dell'Unione europea.
PROCEDURA
Titolo |
Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari |
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Riferimenti |
14066/2008 – C6-0384/2008 – COM(2005)0649 – C6-0079/2006 – 2005/0259(CNS) |
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Consultazione del PE |
23.2.2006 |
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Commissione competente per il merito Annuncio in Aula |
LIBE 17.11.2008 |
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Commissione(i) competente(i) per parere Annuncio in Aula |
JURI 17.11.2008 |
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Pareri non espressi Decisione |
JURI 11.11.2008 |
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Relatore(i) Nomina |
Genowefa Grabowska 1.6.2006 |
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Esame in commissione |
5.11.2008 |
17.11.2008 |
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Approvazione |
17.11.2008 |
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Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
44 0 0 |
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Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Alexander Alvaro, Catherine Boursier, Emine Bozkurt, Kathalijne Maria Buitenweg, Maddalena Calia, Jean-Marie Cavada, Fabio Ciani, Carlos Coelho, Elly de Groen-Kouwenhoven, Panayiotis Demetriou, Gérard Deprez, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Claudio Fava, Armando França, Kinga Gál, Patrick Gaubert, Jeanine Hennis-Plasschaert, Wolfgang Kreissl-Dörfler, Stavros Lambrinidis, Roselyne Lefrançois, Baroness Sarah Ludford, Javier Moreno Sánchez, Maria Grazia Pagano, Martine Roure, Sebastiano Sanzarello, Inger Segelström, Vladimir Urutchev, Ioannis Varvitsiotis, Manfred Weber, Tatjana Ždanoka |
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Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Marco Cappato, Carlo Casini, Elisabetta Gardini, Monica Giuntini, Genowefa Grabowska, Luis Herrero-Tejedor, Sophia in ‘t Veld, Ona Juknevičienė, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Jörg Leichtfried, Nicolae Vlad Popa, Luca Romagnoli, Stefano Zappalà |
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Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale |
Inés Ayala Sender |
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