RACCOMANDAZIONE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Kosovo, dall'altra

21.12.2015 - (10725/2/2015 – C8‑0328/2015 – 2015/0094(NLE)) - ***

Commissione per gli affari esteri
Relatore: Ulrike Lunacek

Procedura : 2015/0094(NLE)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
A8-0372/2015
Testi presentati :
A8-0372/2015
Testi approvati :

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Kosovo, dall'altra

(10725/2/2015 – C8‑0328/2015 – 2015/0094(NLE))

(Approvazione)

Il Parlamento europeo,

–  visto il progetto di decisione del Consiglio (10725/2/2015),

–  visto il progetto di accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Kosovo, dall'altra (10728/1/2015),

–  vista la richiesta di approvazione presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 217 e dell'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto i), e paragrafi 7 e 8, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (C8‑0328/2015),

–  visti l'articolo 99, paragrafo 1, primo e terzo comma, e paragrafo 2, nonché l'articolo 108, paragrafo 7, del suo regolamento,

–  visti la raccomandazione della commissione per gli affari esteri e il parere della commissione per il commercio internazionale (A8-0372/2015),

1.  dà la sua approvazione alla conclusione dell'accordo;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Kosovo.

BREVE MOTIVAZIONE

L'accordo di stabilizzazione e di associazione (ASA) UE-Kosovo è stato negoziato tra l'ottobre 2013 e il maggio 2014 ed è stato siglato nel luglio 2014. La sua firma è stata approvata dal Consiglio il 22 ottobre 2015. È stato firmato il 27 ottobre a Strasburgo dal vicepresidente/alto rappresentante Federica Mogherini e dal commissario Johannes Hahn, a nome dell'Unione europea, e dal primo ministro Isa Mustafa e dal ministro per l'integrazione europea Bekim Çollaku, a nome della Repubblica del Kosovo. L'Assemblea nazionale della Repubblica del Kosovo ha ratificato l'accordo in tempi brevi, il 2 novembre 2015. La conclusione della procedura di approvazione in corso al Parlamento europeo permetterà l'entrata in vigore dell'ASA.

L'ASA stabilisce rapporti contrattuali che prevedono un dialogo politico rafforzato, una più stretta integrazione commerciale e nuove forme di cooperazione. Esso copre numerosi ambiti, tra i quali il rispetto e il rafforzamento dei principi democratici e dei diritti umani, istituendo un quadro di cooperazione in settori quali l'istruzione, l'energia, l'ambiente, la giustizia e gli affari interni. L'ASA comprende anche disposizioni volte a promuovere le norme europee in settori quali la concorrenza, gli appalti, la proprietà intellettuale e la tutela dei consumatori e mira a creare una zona di libero scambio.

L'accordo è un documento chiave nel processo di stabilizzazione e di associazione. Definisce diritti e doveri e fornisce un potente incentivo per l'attuazione e l'istituzionalizzazione delle riforme. L'ASA creerà opportunità per gli investimenti, la crescita e lo sviluppo delle imprese, rafforzando nel contempo il buon governo attraverso l'applicazione di norme europee e il ravvicinamento alle legislazioni dell'UE, anche nel quadro dell'istituzione della zona di libero scambio. Crea inoltre opportunità per migliorare i contatti tra persone ed esperti in settori quali l'istruzione, l'ambiente, la cultura e la lotta alla criminalità e ai traffici illeciti, e prevede un ulteriore rafforzamento delle relazioni e della cooperazione con i paesi vicini, contribuendo in tal modo alla stabilità nella regione.

L'ASA è un primo passo molto importante verso il processo formale di adesione all'UE e il percorso di integrazione europea della Repubblica del Kosovo. Il Parlamento europeo attende con interesse l'ulteriore rafforzamento delle relazioni tra la Repubblica del Kosovo e l'Unione europea, anche attraverso la rapida introduzione del regime di esenzione dal visto per i cittadini del Kosovo. Il Parlamento invita inoltre il Consiglio ad adottare la decisione di firmare e concludere l'accordo quadro sulla partecipazione del Kosovo ai programmi UE, che rafforzerà la cooperazione tra il Kosovo e l'UE in diversi ambiti. Tali programmi dovrebbero essere incentrati su settori specifici corrispondenti agli impegni assunti dal Kosovo nel suo percorso europeo ed essere attuati in modo trasparente e senza indugio.

Infine, il Parlamento incoraggia i rimanenti cinque Stati membri a procedere con il riconoscimento della Repubblica del Kosovo, ritenendo che ciò faciliterebbe ulteriormente la normalizzazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina. Nello spirito dell'ASA, e nell'intento di instaurare relazioni contrattuali formali, il Parlamento invita tutti gli Stati membri dell'UE ad adoperarsi al massimo per facilitare i contatti economici e interpersonali e le relazioni sociali e politiche tra i loro cittadini e quelli della Repubblica del Kosovo.

10.12.2015

PARERE della commissione per il commercio internazionale

destinato alla commissione per gli affari esteri

sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Kosovo[1]*, dall'altra

(10725/2/2015 – C8-0328/2015 – 2015/0094(NLE))

Relatore per parere: Adam Szejnfeld

BREVE MOTIVAZIONE

L'accordo di stabilizzazione e di associazione (ASA) proposto con il Kosovo costituisce l'ultimo ASA che sarà concluso con i paesi dei Balcani occidentali. Nella relazione la Commissione osserva che "l'approfondimento delle relazioni economiche e commerciali rappresenta uno dei principali obiettivi dell'accordo." L'ASA proposto è un accordo che concerne la sola UE.

Dal 2000 il Kosovo beneficia di un regime commerciale preferenziale con l'UE, che prevede un accesso in esenzione da dazi e da contingenti al mercato europeo, tranne che per taluni prodotti agricoli e della pesca. Attualmente, tali misure sono disciplinate dal regolamento (CE) n. 1215/2009 del Consiglio[2], che dovrebbe giungere a scadenza il 31 dicembre 2015 ma per il quale è stata presentata una proposta di proroga fino al 31 dicembre 2020. L'ASA proposto istituisce essenzialmente un regime analogo, prevedendo un accesso illimitato per i prodotti industriali e la maggior parte dei prodotti agricoli (ad eccezione degli animali vivi della specie bovina e delle loro carni, i prodotti del settore dello zucchero, alcuni prodotti del settore vitivinicolo, i prodotti di "baby-beef" e alcuni prodotti della pesca).

Per quanto concerne le esportazioni dell'UE, il relatore per parere ritiene che i periodi transitori previsti per il Kosovo per quanto riguarda le graduali riduzioni tariffarie per i prodotti industriali e agricoli, i prodotti agricoli e alieutici trasformati, come pure per i vini e le bevande alcoliche siano indispensabili per un'armoniosa instaurazione dell'area di libero di scambio nel periodo previsto di 10 anni, dal momento che il surplus commerciale dell'UE con il Kosovo è considerevole e che negli ultimi anni ha fatto registrare un leggero aumento.

Il relatore per parere accoglie con favore le disposizioni in materia di stabilimento e fornitura di servizi (titolo V) come anche le politiche di cooperazione proposte tra UE e Kosovo in vari ambiti politici (titolo VII), molte delle quali (ad esempio le politiche economiche e commerciali o la promozione e la protezione degli investimenti) contribuiranno a rafforzare l'istituzione di una zona di libero scambio.

******

La commissione per il commercio internazionale invita la commissione per gli affari esteri, competente per il merito, a raccomandare che il Parlamento dia la sua approvazione al progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Kosovo[3]*, dall'altra.

ESITO DELLA VOTAZIONE FINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER PARERE

Approvazione

10.12.2015

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

32

0

4

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Maria Arena, David Borrelli, David Campbell Bannerman, Daniel Caspary, Santiago Fisas Ayxelà, Karoline Graswander-Hainz, Ska Keller, Jude Kirton-Darling, Gabrielius Landsbergis, Bernd Lange, Emmanuel Maurel, Emma McClarkin, Artis Pabriks, Godelieve Quisthoudt-Rowohl, Viviane Reding, Inmaculada Rodríguez-Piñero Fernández, Marietje Schaake, Helmut Scholz, Adam Szejnfeld, Hannu Takkula, Iuliu Winkler

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Klaus Buchner, Dita Charanzová, Nicola Danti, Sander Loones, Lola Sánchez Caldentey, Ramon Tremosa i Balcells, Marita Ulvskog, Wim van de Camp, Jarosław Wałęsa

Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Edward Czesak, Eleonora Evi, Maurice Ponga, Dario Tamburrano, Derek Vaughan, Flavio Zanonato

ESITO DELLA VOTAZIONE FINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO

Approvazione

14.12.2015

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

37

3

3

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Lars Adaktusson, Michèle Alliot-Marie, Nikos Androulakis, Petras Auštrevičius, Goffredo Maria Bettini, Elmar Brok, James Carver, Lorenzo Cesa, Andi Cristea, Georgios Epitideios, Knut Fleckenstein, Eugen Freund, Iveta Grigule, Richard Howitt, Sandra Kalniete, Tunne Kelam, Eduard Kukan, Ryszard Antoni Legutko, Arne Lietz, Barbara Lochbihler, Ulrike Lunacek, Andrejs Mamikins, Ramona Nicole Mănescu, Javier Nart, Pier Antonio Panzeri, Alojz Peterle, Tonino Picula, Kati Piri, Andrej Plenković, Cristian Dan Preda, Jozo Radoš, Alyn Smith, Charles Tannock, Ivo Vajgl, Bodil Valero

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Ana Gomes, Othmar Karas, Juan Fernando López Aguilar, Antonio López-Istúriz White, Marietje Schaake, Janusz Zemke

Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Davor Ivo Stier, Bogdan Brunon Wenta

  • [1] * Tale designazione non pregiudica le posizioni riguardo allo status ed è in linea con la risoluzione 1244 (1999) dell'UNSC e con il parere della CIG sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo.
  • [2]  Regolamento (CE) n. 1215/2009 del Consiglio recante misure commerciali eccezionali applicabili ai paesi e territori che partecipano o sono legati al processo di stabilizzazione e di associazione dell'Unione europea (GU L 328 del 15.12.2009, pag. 1).
  • [3] * Tale designazione non pregiudica le posizioni riguardo allo status ed è in linea con la risoluzione 1244 (1999) dell'UNSC e con il parere della CIG sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo.