Interrogazione parlamentare - E-5208/2007Interrogazione parlamentare
E-5208/2007

Sgravi fiscali concessi alle coop a «mutualità prevalente»

INTERROGAZIONE SCRITTA E-5208/07
di Adriana Poli Bortone (UEN) , Sergio Berlato (UEN) , Romano Maria La Russa (UEN) , Umberto Pirilli (UEN) e Salvatore Tatarella (UEN)
alla Commissione

Considerando che le cooperative italiane a «mutualità prevalente», cosí come previsto dal DPR 601/73 titolo III e dalla legge n 112, 15 del 15 Luglio 2002, godono in Italia di un trattamento fiscale agevolato sia per le imposte indirette (IVA, INVIM, imposta di registro) sia soprattutto per quelle dirette IRPEG e IRES.

Considerando che le COOP, anche se a mutualità prevalente, spesso operano in campi diversi rispetto a quelli socio-sanitari, con giri d'affari enormi (nel 2006 le COOP operanti nella distribuzione organizzata hanno realizzato vendite per 11,8 miliardi di euro).

Considerando che nella Regione Emilia Romagna, esiste un «rito emiliano» cioè una sovrapposizione di interessi tra cooperative e partiti politici di sinistra.

Considerando che con la legge 231 del 2001 il governo italiano ha escluso suddette cooperative dal campo di applicazione dell'art. 18 (in materia di diritto del lavoro) stabilendo quindi, di fatto, la possibilità di poter licenziare, anche in assenza di giusta causa, i lavoratori dipendenti.

Considerando che esiste già un contenzioso tra il Governo Italiano e la Commissione Europea.

Si interroga la Commissione per sapere

1. Se tutte queste agevolazioni non ledano il diritto alla concorrenza.

2. Se le COOP hanno mai fornito una spiegazione coerente in merito alle loro attività ed ai vantaggi fiscali di cui godono.

3. Se non sia il caso di prevedere, per le Cooperative in questione, misure di divieto e di esclusione dal mercato a causa della loro concorrenza sleale.

GU C 191 del 29/07/2008