Accordo TFTP e valutazione dell'ispezione dell'ACC presso l'Europol

11.3.2011

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002762/2011
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Bendt Bendtsen (PPE)

In base all'accordo TFTP (programma di controllo delle transazioni finanziarie dei terroristi), vengono richiesti ai cittadini statunitensi requisiti più severi in merito all'obbligo di specificare a quali dati si è interessati, in modo tale che si possano ridurre al minimo indispensabile le informazioni da trasmettere. Gli americani devono dimostrare che le persone delle quali si desiderano i dati siano concretamente sospettate di terrorismo. I cosiddetti «dati di massa», relativi alla divulgazione di una grande quantità di dati su molti clienti in una sola volta, diverranno oggetto di norme più severe.

In data 11 novembre 2010, l'autorità di controllo ha effettuato un'ispezione presso l'Europol a L'Aia.

L'ACC (autorità di controllo comune) ha concluso, tra le altre cose, che le richieste di trasmissione dei dati da parte delle autorità statunitensi erano troppo vaghe e astratte, rendendo impossibile per l'ACC valutare la necessità e lo scopo della loro divulgazione.

1. In quale modo sta la Commissione agendo per risolvere i problemi che vengono sollevati nel rapporto dell'ACC?

2. Quali possibilità esistono, con riguardo alla revisione dell'accordo provvisorio, di rettificare l'accordo in modo da tener conto di quanto sopra esposto e delle altre raccomandazioni che l'ACC illustra nel suo rapporto?

GU C 309 E del 21/10/2011